La deposizione chimica da vapore (CVD) è un processo in cui un substrato viene esposto a precursori volatili.
Questi precursori reagiscono e/o si decompongono sulla superficie del substrato per produrre il deposito desiderato.
La temperatura utilizzata nella CVD può variare a seconda dell'applicazione specifica.
A che temperatura avviene la deposizione chimica da vapore? (4 temperature chiave spiegate)
1. Temperature tipiche della CVD
Nella CVD tipica, il substrato viene esposto a uno o più precursori volatili ad alta pressione di vapore a basse temperature.
Queste temperature sono comprese tra 373-673 K (100-400 °C).
I precursori possono essere cloruri o composti organometallici.
La bassa temperatura è scelta per garantire che i precursori siano in fase gassosa e possano reagire facilmente sulla superficie del substrato per formare il deposito desiderato.
2. Alte temperature nella distillazione del petrolio
In altre applicazioni, come la distillazione dell'olio o l'evaporazione di solventi in un evaporatore rotante, si utilizzano temperature più elevate.
Ad esempio, negli alambicchi molecolari a film wiped a percorso breve utilizzati per la distillazione dell'olio, le temperature possono raggiungere i 343 gradi Celsius (650 gradi Fahrenheit).La temperatura tipica di distillazione è di 130-180 gradi Celsius (266-356 gradi Fahrenheit).In questi sistemi, la materia prima o il solvente vengono distribuiti sulla parete della camera di evaporazione e si forma un film sottile. I componenti più volatili evaporano e vengono raccolti separatamente, mentre il composto desiderato viene raccolto in un'unità centrale di condensazione a temperatura controllata.