Il funzionamento di un forno elettrico ad arco (EAF) prevede una serie di fasi ben definite per garantire una fusione efficiente e sicura dei rottami metallici in acciaio.Il processo inizia con la consegna e la preparazione dei rottami metallici, seguita dal caricamento del forno, dall'avvio della fusione e dalla raffinazione del metallo fuso.Le considerazioni operative chiave includono la gestione degli elettrodi, il controllo della potenza e l'aggiunta di materiali come il calcare e l'ossigeno per facilitare la formazione di scorie e l'ossidazione.Il forno funziona con corrente elettrica trifase, generando un intenso calore attraverso un arco elettrico tra gli elettrodi e la carica metallica.I protocolli di sicurezza, come la prevenzione dei cortocircuiti e la gestione dei livelli di potenza, sono fondamentali durante tutto il processo.
Punti chiave spiegati:

-
Consegna e preparazione dei rottami metallici
- I rottami metallici vengono consegnati a un'area di stoccaggio adiacente all'impianto di fusione.
- I rottami vengono selezionati e caricati in un cesto per rottami, che viene poi trasportato all'impianto di fusione per essere caricato nel forno.
- Il preriscaldamento dei rottami con i gas di scarico può migliorare l'efficienza energetica.
-
Caricamento del forno
- Il tetto del forno viene aperto e il cesto dei rottami carica il forno con una miscela di rottami pesanti e leggeri.
- Per accelerare la formazione delle scorie si possono aggiungere calce bruciata e scaglie.
- Il tetto viene quindi rimesso in posizione per sigillare il forno.
-
Gestione degli elettrodi e applicazione dell'alimentazione
- Prima dell'accensione, gli elettrodi vengono sollevati per evitare cortocircuiti.
- Il forno viene acceso a bassa tensione per i primi 10 minuti per stabilizzare il processo.
- Una volta che gli elettrodi sono stati interrati nel rottame, la tensione viene aumentata per massimizzare l'efficienza della fusione.
-
Processo di fusione
- Un arco elettrico si forma tra gli elettrodi e il rottame, generando temperature fino a 3275°F (1800°C).
- L'intenso calore fonde i rottami e durante il processo si ossidano carbonio, silicio e manganese.
- L'ossigeno può essere iniettato per aumentare l'ossidazione e raffinare il metallo fuso.
-
Consumo di energia ed efficienza
- Il processo richiede in genere da 350 kWh a 370 kWh di energia per tonnellata di rottame.
- Il preriscaldamento dei rottami e l'ottimizzazione della formazione delle scorie possono ridurre il consumo energetico.
-
Raffinazione e finalizzazione del metallo fuso
- Dopo la fusione, il metallo fuso viene sottoposto a raffinazione per regolarne la composizione chimica.
- Le scorie vengono rimosse e l'acciaio fuso viene estratto dal forno per un'ulteriore lavorazione o fusione.
-
Considerazioni sulla sicurezza e sul funzionamento
- Prima dell'accensione è necessario effettuare controlli rigorosi per evitare cortocircuiti o danni alle apparecchiature.
- I livelli di potenza devono essere gestiti con attenzione per evitare di sovraccaricare il sistema.
- La manutenzione regolare degli elettrodi e dei componenti del forno è essenziale per un funzionamento sicuro ed efficiente.
Seguendo questi passaggi e considerazioni, gli operatori possono gestire efficacemente un forno elettrico ad arco per produrre acciaio di alta qualità mantenendo la sicurezza e l'efficienza energetica.
Tabella riassuntiva:
Fase | Azioni chiave | Scopo |
---|---|---|
Consegna e preparazione dei rottami metallici | Smistare, caricare e preriscaldare i rottami metallici. | Migliorare l'efficienza energetica e prepararsi alla fusione. |
Caricare il forno | Aggiungere rottami pesanti/leggeri, calce bruciata e scorie; sigillare il forno. | Accelerare la formazione di scorie e garantire la corretta fusione. |
Gestione e alimentazione degli elettrodi | Sollevare gli elettrodi, accendere a bassa tensione, quindi aumentare la tensione. | Prevenire i cortocircuiti e ottimizzare l'efficienza della fusione. |
Processo di fusione | Generare un arco elettrico (fino a 3275°F); ossidare carbonio, silicio e manganese. | Fondere i rottami e raffinare il metallo fuso. |
Consumo ed efficienza energetica | Utilizzare 350-370 kWh per tonnellata; preriscaldare i rottami e ottimizzare la formazione delle scorie. | Ridurre il consumo energetico e migliorare l'efficienza. |
Raffinazione e finalizzazione della fusione | Regolare la composizione chimica, rimuovere le scorie e spillare l'acciaio fuso. | Produrre acciaio di alta qualità per le successive lavorazioni. |
Controlli di sicurezza e operativi | Prevenire i cortocircuiti, gestire i livelli di potenza e mantenere le apparecchiature. | Garantire un funzionamento sicuro ed efficiente del forno. |
Siete pronti a ottimizzare il vostro processo di produzione dell'acciaio? Contattateci oggi stesso per una guida esperta sui forni elettrici ad arco!