Il metodo CVD (chemical vapor deposition) è una tecnica ampiamente utilizzata per sintetizzare vari nanomateriali, in particolare quelli a base di carbonio.
Quali sono i nanomateriali utilizzati nel metodo CVD? (4 tipi principali spiegati)
1. Fullereni
I fullereni sono molecole di carbonio cave con una struttura simile a una gabbia.
Possono essere sintetizzati con il metodo CVD.
2. Nanotubi di carbonio (CNT)
I CNT sono strutture cilindriche composte da atomi di carbonio.
Hanno eccellenti proprietà meccaniche, elettriche e termiche.
La CVD è comunemente utilizzata per far crescere i CNT su substrati.
3. Nanofibre di carbonio (CNF)
I CNF sono simili ai CNT ma hanno una struttura più disordinata.
Sono utilizzate in varie applicazioni, tra cui il rinforzo di materiali compositi.
Per produrre le CNF si utilizza la CVD.
4. Il grafene
Il grafene è un singolo strato di atomi di carbonio disposti in un reticolo bidimensionale a nido d'ape.La CVD può essere utilizzata per far crescere film di grafene di grande superficie su substrati.Oltre ai nanomateriali a base di carbonio, il metodo CVD può essere utilizzato anche per sintetizzare altri materiali come carburi, nitruri, ossinitruri e composizioni di Si con O e Ge.Può produrre materiali in diverse microstrutture, tra cui forme monocristalline, policristalline e amorfe.Anche la CVD dei polimeri è un processo affidabile e trova applicazioni in impianti di dispositivi biomedici, schede di circuiti e rivestimenti lubrificanti durevoli.