blog Pressatura isostatica a freddo: Tecniche e applicazioni
Pressatura isostatica a freddo: Tecniche e applicazioni

Pressatura isostatica a freddo: Tecniche e applicazioni

2 anni fa

Panoramica della pressatura isostatica a freddo

La pressatura isostatica a freddo (CIP) è una tecnica potente utilizzata nella lavorazione dei materiali per migliorarne le proprietà. Consiste nel sottoporre un materiale a una pressione uniforme da tutti i lati, immergendolo in un fluido ad alta pressione e applicando una pressione idraulica. La CIP è particolarmente efficace per modellare e consolidare materiali in polvere, creare forme complesse e ottenere un'elevata densità verde.

Principio di funzionamento della pressa isostatica a freddo
Principio di funzionamento della pressa isostatica a freddo

Definizione e caratteristiche comuni della pressatura isostatica a freddo (CIP)

La pressatura isostatica a freddo, nota anche come compattazione isostatica a freddo, è un processo di compattazione per polveri confinate in uno stampo in elastomero. Lo stampo viene collocato in una camera di pressione e un mezzo liquido viene pompato all'interno, sottoponendo lo stampo a una pressione elevata da tutti i lati. Il CIP viene utilizzato con diversi materiali, come la metallurgia in polvere, i carburi cementati, i materiali refrattari, la grafite, la ceramica, la plastica e altri ancora.

 

Utilizzo delle tecniche wetbag e drybag per il CIP

Esistono due tecniche comuni utilizzate nel CIP: wetbag e drybag. Nel processo wetbag, il materiale in polvere è racchiuso in un sacco flessibile, che viene immerso in un liquido ad alta pressione in un recipiente a pressione. La pressione isostatica viene quindi applicata per comprimere la polvere nella forma desiderata. Questo processo è ideale per la produzione di più forme, per la produzione di piccole e grandi quantità e per la pressatura di prodotti di grandi dimensioni.

La pressatura a secco, invece, è utilizzata per forme semplici. Lo stampo riempito di polvere è sigillato e la compressione avviene tra lo stampo e il recipiente di pressione. Questa tecnica è adatta alla produzione di componenti meno complessi.

Processo a sacco asciutto e a sacco bagnato
Processo a sacco asciutto e a sacco bagnato

Produzione di componenti complessi e lingotti di tungsteno con il CIP

Il CIP è ampiamente utilizzato nella produzione di componenti complessi e lingotti di tungsteno. Con la tecnica del sacco umido, è possibile pressare lingotti di tungsteno fino a 1 tonnellata di peso. Inoltre, la CIP consente la compattazione di componenti più complessi, grazie alla sua capacità di creare forme intricate e di ottenere un'elevata densità verde.

In sintesi, la pressatura isostatica a freddo (CIP) è una tecnica versatile per modellare e consolidare i materiali in polvere. Offre vantaggi come la capacità di produrre componenti complessi, creare forme intricate e ottenere un'elevata densità verde. La scelta tra le tecniche wetbag e drybag dipende dai requisiti specifici del progetto.

Lingotto di tungsteno
Lingotto di tungsteno

Pressatura isostatica a freddo nella produzione di utensili

La pressatura isostatica a freddo (CIP) è un metodo utilizzato nella produzione di utensili per compattare i materiali in polvere in una massa solida e omogenea prima della lavorazione o della sinterizzazione. È comunemente utilizzato per la produzione di utensili antiusura e per la formatura dei metalli. Il CIP consiste nel sottoporre la polvere a una pressione uguale in tutte le direzioni, ottenendo billette o preforme ad alta integrità con poche distorsioni o crepe al momento della cottura.

Applicazione del CIP per la produzione di utensili antiusura e per la formatura dei metalli

Il CIP è ampiamente utilizzato nella produzione di utensili antiusura e di formatura dei metalli. È particolarmente adatto per pezzi troppo grandi per essere pressati in presse monoassiali e che non richiedono un'elevata precisione allo stato sinterizzato. Il CIP può produrre billette o preforme ad alta integrità con distorsioni o cricche minime.

Utilizzo di presse CIP a sacco asciutto e a sacco bagnato

Esistono due tipi di processi CIP: a sacco asciutto e a sacco bagnato. Nel processo a sacco asciutto, la polvere viene posta in un sacco modellabile impermeabile all'interno di una camera di pressione. Il sacco viene quindi sottoposto a una pressione isostatica con un mezzo liquido a base d'acqua a temperatura ambiente. Questo processo è automatizzato e consente la produzione in grandi volumi di forme relativamente semplici.

Il processo wet-bag, invece, prevede l'immersione del materiale in polvere in un sacchetto per stampi flessibili in un liquido ad alta pressione in un recipiente a pressione. La pressione isostatica viene quindi applicata per comprimere la polvere nella forma desiderata. Questo processo è ideale per la produzione di più forme e di piccole e grandi quantità, compresa la pressatura di prodotti di grandi dimensioni.

Processo di CIP con mezzo liquido a base d'acqua a temperatura ambiente

Nel CIP, il materiale in polvere viene collocato in un sacco modellabile impermeabile all'interno di una camera di pressione. Il sacco viene riempito con un mezzo liquido a base d'acqua e l'intero stampo viene sottoposto uniformemente ad alta pressione da tutti i lati. La pressione viene applicata utilizzando un mezzo liquido a base d'acqua a temperatura ambiente. Questo processo consente di compattare il materiale in polvere in una massa solida e omogenea.

Utilizzo di sacchetti sagomati con anima e polveri senza o con poca cera

Per ottenere forme quasi a rete, nel processo CIP si utilizzano sacchi sagomati con nucleo. Questi sacchi sagomati aiutano a ottenere la forma e le tolleranze dimensionali desiderate del prodotto finale. Inoltre, per la pressatura isostatica a freddo si utilizzano polveri senza o a basso contenuto di cera. Ciò garantisce che il materiale in polvere possa essere facilmente compattato in una massa solida senza bisogno di calore o pressione eccessivi.

Tolleranze dimensionali dei pezzi prodotti da CIP

Le tolleranze dimensionali dei pezzi prodotti con CIP sono relativamente ampie rispetto alla pressatura monoassiale. Ciò significa che il controllo delle dimensioni e della forma non è così critico nel processo CIP. Tuttavia, i pezzi prodotti con CIP richiedono comunque una lavorazione allo stato verde, o presinterizzato, seguita dalla sinterizzazione per ottenere le dimensioni e le proprietà finali.

Nel complesso, la pressatura isostatica a freddo è un metodo versatile utilizzato nella produzione di utensili per l'usura e la formatura dei metalli. Offre vantaggi quali billette o preforme ad alta integrità, distorsioni o cricche minime e la capacità di produrre forme quasi nette. Il CIP è un processo efficiente ed economico che può essere utilizzato per la produzione in grandi volumi di forme complesse in vari settori industriali.

Pressatura isostatica a freddo nella produzione di polveri di metalli rari

Polvere di metalli rari
Polveri di metalli rari

La pressatura isostatica a freddo è una tecnica utilizzata nella produzione di polveri di metalli rari. Consiste nell'applicare una pressione alla polvere a temperatura ambiente o leggermente superiore, tipicamente al di sotto dei 93°C. La pressione applicata varia da 100 a 600 MPa.

Lo scopo della pressatura isostatica a freddo è quello di ottenere un pezzo "grezzo" con una resistenza sufficiente per la manipolazione, la lavorazione e l'eventuale sinterizzazione per ottenere la resistenza finale. Questa tecnica utilizza un mezzo liquido, come acqua, olio o una miscela di glicole.

Per quanto riguarda i metalli, la pressatura isostatica a freddo può raggiungere una densità teorica di circa il 100%. Per le polveri ceramiche, la densità ottenuta è di circa il 95%. La pressatura isostatica a freddo è particolarmente utile per formare materiali in polvere a temperatura ambiente, utilizzando gomma o plastica come materiale per lo stampo di rivestimento e un liquido come mezzo di pressione.

Uno dei vantaggi della pressatura isostatica a freddo è che elimina la necessità di costosi stampi di pressatura, rendendola un'opzione economicamente vantaggiosa. È particolarmente vantaggiosa quando si producono compatti di grandi dimensioni o complessi, dove l'elevato costo iniziale degli stampi di pressatura non è giustificato.

Questa tecnica può essere utilizzata su scala commerciale per vari tipi di polveri, tra cui metalli, ceramiche, plastiche e compositi. Le pressioni richieste per la compattazione vanno da meno di 5.000 psi a oltre 100.000 psi (da 34,5 a 690 MPa).

Le polveri vengono compattate in stampi elastomerici utilizzando un processo a sacchi umidi o a secco. La pressatura isostatica a freddo consente di produrre pezzi di alta qualità che possono essere sottoposti a ulteriori processi di sinterizzazione o di pressatura isostatica a caldo.

Pressatura isostatica a freddo ed estrusione

Uso commerciale del CIP e dell'estrusione per produrre barre e tondini di AlBeMet estrusi

La pressatura isostatica a freddo (CIP) è ampiamente utilizzata nelle applicazioni commerciali per produrre barre e tondini di AlBeMet estrusi. Questo processo prevede l'addensamento preliminare di componenti in polvere metallica non sinterizzati o compattati con coloranti verdi prima di ulteriori lavorazioni come la laminazione, la lavorazione o la sinterizzazione. I sistemi CIP sono utilizzati in vari settori, tra cui quello aerospaziale, militare, industriale e medico, per creare componenti impeccabili con una resistenza verde sufficiente per la manipolazione e la sinterizzazione.

Processo di incapsulamento, degasaggio e preriscaldamento della billetta

Il processo di pressatura isostatica a freddo inizia con l'incapsulamento della polvere metallica in uno stampo elastomerico realizzato con materiali come uretano, gomma o cloruro di polivinile. La polvere incapsulata viene quindi sottoposta a una pressione fluida, in genere con olio o acqua, compresa tra 60.000 lbs/in2 e 150.000 lbs/in2 . Questa pressione aiuta a compattare la polvere in modo uniforme, ottenendo un compatto verde con una bassa precisione geometrica ma un'elevata densità. Il compatto verde viene poi preriscaldato per prepararlo alla successiva lavorazione.

Processo di estrusione con matrice conica

Processo di estrusione
Processo di estrusione

Dopo il preriscaldamento, la billetta viene sottoposta al processo di estrusione con una matrice conica. La filiera conica aiuta a modellare la barra o il tondino di AlBeMet estruso secondo le dimensioni desiderate. Il processo di estrusione prevede l'applicazione di un'elevata pressione per forzare la billetta attraverso la filiera conica, con la conseguente formazione di un prodotto estruso continuo. Questo processo garantisce l'uniformità e la consistenza della barra o del tondino di AlBeMet estruso.

Processi post-estrusione, tra cui l'incisione chimica e la rimozione della pelle di rame

Una volta completato il processo di estrusione, vengono eseguiti processi di post-estrusione per perfezionare il prodotto estruso. Questi processi comprendono l'incisione chimica e la rimozione del rivestimento di rame. L'incisione chimica aiuta a rimuovere eventuali impurità o difetti superficiali, garantendo la qualità della barra o del tondino di AlBeMet estruso. La rimozione della pelle di rame è necessaria in quanto è tipicamente presente sulla superficie del prodotto estruso a causa dell'uso di leghe di rame nel processo di estrusione.

Processo di ricottura delle leghe estruse di alluminio-berillio

Processo di ricottura
Processo di ricottura

Dopo i processi di post-estrusione, le leghe estruse di alluminio-berillio (AlBeMet) sono sottoposte a un processo di ricottura. La ricottura consiste nel riscaldare il prodotto estruso a una temperatura specifica e poi raffreddarlo lentamente per alleviare le tensioni interne e migliorare le proprietà meccaniche. Questo processo contribuisce a migliorare la resistenza, la duttilità e la stabilità della barra o del tondino di AlBeMet estruso.

In generale, pressatura isostatica a freddo e l'estrusione svolgono un ruolo cruciale nella produzione commerciale di barre di AlBeMet estruse. La combinazione di questi processi garantisce la produzione di componenti di alta qualità con dimensioni precise e proprietà meccaniche eccellenti.

Prodotti correlati

Articoli correlati

Prodotti correlati

Presse Isostatica a Freddo per Laboratorio Automatico Macchina per Presse Isostatica a Freddo

Presse Isostatica a Freddo per Laboratorio Automatico Macchina per Presse Isostatica a Freddo

Prepara campioni in modo efficiente con la nostra Presse Isostatica a Freddo Automatica da Laboratorio. Ampiamente utilizzata nella ricerca sui materiali, in farmacia e nell'industria elettronica. Offre maggiore flessibilità e controllo rispetto alle CIP elettriche.

Pompa per vuoto a circolazione d'acqua verticale per uso di laboratorio

Pompa per vuoto a circolazione d'acqua verticale per uso di laboratorio

Cerchi una pompa per vuoto a circolazione d'acqua affidabile per il tuo laboratorio o per la tua industria su piccola scala? Dai un'occhiata alla nostra pompa per vuoto a circolazione d'acqua verticale con cinque rubinetti e una maggiore quantità di aspirazione dell'aria, perfetta per evaporazione, distillazione e altro ancora.

Pompa per vuoto a circolazione d'acqua da banco per uso di laboratorio

Pompa per vuoto a circolazione d'acqua da banco per uso di laboratorio

Hai bisogno di una pompa per vuoto a circolazione d'acqua per il tuo laboratorio o per l'industria su piccola scala? La nostra pompa per vuoto a circolazione d'acqua da banco è perfetta per evaporazione, distillazione, cristallizzazione e altro ancora.

Macchina per Stampa a Freddo Sottovuoto per la Preparazione dei Campioni

Macchina per Stampa a Freddo Sottovuoto per la Preparazione dei Campioni

Macchina per Stampa a Freddo Sottovuoto per una precisa preparazione del campione. Gestisce materiali porosi e fragili con vuoto di -0,08 MPa. Ideale per elettronica, metallurgia e analisi dei guasti.

Reattore per Macchina MPCVD con Risonatore Cilindrico per Deposizione Chimica da Vapore di Plasma a Microonde e Crescita di Diamanti da Laboratorio

Reattore per Macchina MPCVD con Risonatore Cilindrico per Deposizione Chimica da Vapore di Plasma a Microonde e Crescita di Diamanti da Laboratorio

Scopri la Macchina MPCVD con Risonatore Cilindrico, il metodo di deposizione chimica da vapore di plasma a microonde utilizzato per la crescita di gemme e film di diamante nelle industrie della gioielleria e dei semiconduttori. Scopri i suoi vantaggi economici rispetto ai tradizionali metodi HPHT.

Trappola fredda per vuoto con refrigeratore diretto

Trappola fredda per vuoto con refrigeratore diretto

Migliora l'efficienza del sistema di vuoto e prolunga la vita della pompa con la nostra trappola fredda diretta. Non è richiesto alcun fluido refrigerante, design compatto con ruote girevoli. Disponibile in acciaio inossidabile e vetro.

Fornace a fusione a induzione ad arco sotto vuoto non consumabile

Fornace a fusione a induzione ad arco sotto vuoto non consumabile

Esplora i vantaggi del forno ad arco sotto vuoto non consumabile con elettrodi ad alto punto di fusione. Piccolo, facile da usare ed ecologico. Ideale per la ricerca di laboratorio su metalli refrattari e carburi.

Sistema di filatura per fusione a induzione sotto vuoto Forno ad arco

Sistema di filatura per fusione a induzione sotto vuoto Forno ad arco

Sviluppa materiali metastabili con facilità utilizzando il nostro sistema di filatura a fusione sotto vuoto. Ideale per lavori di ricerca e sperimentali con materiali amorfi e microcristallini. Ordina ora per risultati efficaci.

Fornace per Sinterizzazione a Plasma di Scintilla Fornace SPS

Fornace per Sinterizzazione a Plasma di Scintilla Fornace SPS

Scopri i vantaggi delle Fornaci per Sinterizzazione a Plasma di Scintilla per una preparazione rapida dei materiali a bassa temperatura. Riscaldamento uniforme, basso costo ed ecologico.

915MHz MPCVD Diamond Machine Sistema di deposizione chimica da vapore al plasma a microonde Reattore

915MHz MPCVD Diamond Machine Sistema di deposizione chimica da vapore al plasma a microonde Reattore

Macchina per diamanti MPCVD da 915 MHz e la sua crescita policristallina efficace, l'area massima può raggiungere 8 pollici, l'area di crescita efficace massima di cristallo singolo può raggiungere 5 pollici. Questa apparecchiatura è utilizzata principalmente per la produzione di film di diamante policristallino di grandi dimensioni, la crescita di diamanti monocristallini lunghi, la crescita a bassa temperatura di grafene di alta qualità e altri materiali che richiedono energia fornita dal plasma a microonde per la crescita.

Fornace a Fusione a Induzione ad Arco Sottovuoto

Fornace a Fusione a Induzione ad Arco Sottovuoto

Scopri la potenza del forno ad arco sottovuoto per la fusione di metalli attivi e refrattari. Alta velocità, notevole effetto degasante e privo di contaminazioni. Scopri di più ora!

Sistema RF PECVD Deposizione Chimica da Vapore Potenziata da Plasma a Radiofrequenza RF PECVD

Sistema RF PECVD Deposizione Chimica da Vapore Potenziata da Plasma a Radiofrequenza RF PECVD

RF-PECVD è l'acronimo di "Radio Frequency Plasma-Enhanced Chemical Vapor Deposition". Deposita DLC (film di carbonio simile al diamante) su substrati di germanio e silicio. Viene utilizzato nell'intervallo di lunghezze d'onda infrarosse da 3 a 12 µm.

Sistema di reattore per macchine per la deposizione chimica da vapore di plasma a microonde MPCVD per laboratorio e crescita di diamanti

Sistema di reattore per macchine per la deposizione chimica da vapore di plasma a microonde MPCVD per laboratorio e crescita di diamanti

Ottieni film di diamante di alta qualità con la nostra macchina MPCVD a risonatore a campana progettata per la crescita in laboratorio e di diamanti. Scopri come la deposizione chimica da vapore di plasma a microonde funziona per la crescita di diamanti utilizzando gas di carbonio e plasma.

Apparecchiatura per macchine HFCVD per rivestimento di nano-diamante per matrici di trafilatura

Apparecchiatura per macchine HFCVD per rivestimento di nano-diamante per matrici di trafilatura

La matrice di trafilatura con rivestimento composito di nano-diamante utilizza carburo cementato (WC-Co) come substrato e utilizza il metodo di deposizione chimica da fase vapore (in breve, metodo CVD) per rivestire il diamante convenzionale e il rivestimento composito di nano-diamante sulla superficie del foro interno dello stampo.

Pressa Filtro Idraulica a Membrana per Laboratorio per Filtrazione di Laboratorio

Pressa Filtro Idraulica a Membrana per Laboratorio per Filtrazione di Laboratorio

La pressa filtro idraulica a membrana da laboratorio è un tipo di pressa filtro su scala di laboratorio, occupa poco spazio e ha una maggiore potenza di pressatura.

Pompa per vuoto rotativa a palette da laboratorio per uso in laboratorio

Pompa per vuoto rotativa a palette da laboratorio per uso in laboratorio

Sperimenta un'elevata velocità di pompaggio del vuoto e stabilità con la nostra pompa per vuoto rotativa a palette certificata UL. Valvola del gas a due stadi e doppia protezione dell'olio. Facile manutenzione e riparazione.

Cupole di Diamante CVD per Applicazioni Industriali e Scientifiche

Cupole di Diamante CVD per Applicazioni Industriali e Scientifiche

Scopri le cupole di diamante CVD, la soluzione definitiva per altoparlanti ad alte prestazioni. Realizzate con la tecnologia DC Arc Plasma Jet, queste cupole offrono una qualità del suono eccezionale, durata e gestione della potenza.

Tubo per forno in allumina ad alta temperatura (Al2O3) per la produzione di ceramiche avanzate

Tubo per forno in allumina ad alta temperatura (Al2O3) per la produzione di ceramiche avanzate

Il tubo per forno in allumina ad alta temperatura combina i vantaggi dell'elevata durezza dell'allumina, della buona inerzia chimica e dell'acciaio, e possiede un'eccellente resistenza all'usura, agli shock termici e agli shock meccanici.

Produttore personalizzato di parti in PTFE Teflon per filtri di campionamento

Produttore personalizzato di parti in PTFE Teflon per filtri di campionamento

L'elemento filtrante in PTFE è un elemento filtrante industriale comunemente utilizzato, utilizzato principalmente per filtrare mezzi corrosivi come sostanze chimiche ad alta purezza, acidi forti e basi forti.

Soffietti per vuoto per connessioni efficienti e vuoto stabile in sistemi ad alte prestazioni

Soffietti per vuoto per connessioni efficienti e vuoto stabile in sistemi ad alte prestazioni

Scopri soffietti per vuoto di alta qualità per un vuoto stabile in sistemi ad alte prestazioni. Realizzati in acciaio inossidabile 304 e 316, questi soffietti garantiscono connessioni efficienti ed eccellente tenuta. Ideali per


Lascia il tuo messaggio