Conoscenza Perché le resistenze si rompono?Fattori chiave alla base dei guasti e come prevenirli
Avatar dell'autore

Squadra tecnologica · Kintek Solution

Aggiornato 1 mese fa

Perché le resistenze si rompono?Fattori chiave alla base dei guasti e come prevenirli

Gli elementi riscaldanti si rompono a causa di una combinazione di fattori termici, meccanici e chimici.Le ripetute espansioni e contrazioni dovute ai cicli di riscaldamento e raffreddamento causano sollecitazioni meccaniche, con conseguente usura nel tempo.Si possono formare punti caldi a causa di un riscaldamento o di una schermatura non uniformi, accelerando i danni localizzati.L'ossidazione e il funzionamento intermittente fanno sì che lo strato di ossido protettivo si rompa e si sfaldi, esponendo il metallo a un'ulteriore degradazione.Le alte temperature possono anche provocare la crescita dei grani nelle leghe, rendendole fragili.Inoltre, la contaminazione e la corrosione causate da gas o fumi ambientali possono indebolire l'elemento.L'insieme di questi fattori contribuisce all'eventuale guasto degli elementi riscaldanti.

Punti chiave spiegati:

Perché le resistenze si rompono?Fattori chiave alla base dei guasti e come prevenirli
  1. Espansione e contrazione termica

    • Gli elementi riscaldanti si espandono quando vengono riscaldati e si contraggono quando vengono raffreddati.Questo ciclo ripetuto di espansione e contrazione causa uno stress meccanico sul materiale.
    • Con il tempo, queste sollecitazioni portano a microfratture e all'indebolimento strutturale, fino a provocare la rottura dell'elemento.
    • Questo processo è particolarmente accentuato negli elementi sottoposti a frequenti cicli di riscaldamento e raffreddamento, come quelli dei forni o delle fornaci.
  2. Formazione di punti caldi

    • I punti caldi si verificano quando alcune aree dell'elemento riscaldante diventano significativamente più calde delle altre a causa di una distribuzione non uniforme del calore o della schermatura da parte dei supporti.
    • Queste alte temperature localizzate accelerano l'ossidazione e la degradazione del materiale nelle aree interessate.
    • I punti caldi possono anche causare una fuga termica, in cui la temperatura nel punto caldo aumenta in modo incontrollato, portando a un rapido guasto.
  3. Ossidazione e funzionamento intermittente

    • Gli elementi riscaldanti sono spesso rivestiti da uno strato di ossido protettivo che impedisce l'ulteriore ossidazione.
    • I frequenti cicli di riscaldamento e raffreddamento fanno sì che questo strato di ossido si rompa e si sfaldi, esponendo il metallo fresco all'ossidazione.
    • La perdita dello strato protettivo accelera la degradazione del materiale, rendendo l'elemento più soggetto a guasti.
  4. Infragilimento dovuto alla crescita dei grani

    • Alle alte temperature, la struttura cristallina del materiale dell'elemento riscaldante può cambiare, portando alla crescita dei grani.
    • Nelle leghe contenenti ferro, ciò comporta la formazione di grani grandi e fragili, più suscettibili alle cricche.
    • L'infragilimento riduce la resistenza meccanica dell'elemento, rendendo più probabile la rottura sotto sforzo.
  5. Contaminazione e corrosione

    • Gli elementi riscaldanti che operano in ambienti con gas o fumi possono essere soggetti a contaminazione.
    • I contaminanti reagiscono con il materiale dell'elemento, causando corrosione secca e indebolendo la struttura.
    • La corrosione può anche portare alla formazione di buche o crepe, compromettendo ulteriormente l'integrità dell'elemento.
  6. Surriscaldamento

    • Se un elemento riscaldante si surriscalda a causa di una corrente eccessiva o di un raffreddamento insufficiente, può causare un rapido degrado del materiale.
    • Il surriscaldamento accelera l'ossidazione, la crescita dei grani e la formazione di punti caldi, tutti fattori che contribuiscono alla rottura.
    • In casi estremi, il surriscaldamento può causare la fusione o il completo esaurimento dell'elemento.

Grazie alla comprensione di questi fattori chiave, gli acquirenti di apparecchiature e materiali di consumo possono prendere decisioni informate sulla scelta di elementi riscaldanti con materiali e design che riducono al minimo questi meccanismi di guasto, assicurando una maggiore durata operativa e costi di manutenzione ridotti.

Tabella riassuntiva:

Fattore Descrizione
Espansione termica I ripetuti cicli di riscaldamento e raffreddamento provocano tensioni che portano a crepe e indebolimenti.
Punti caldi Un riscaldamento non uniforme crea danni localizzati, accelerando l'ossidazione e i guasti.
Ossidazione I cicli frequenti incrinano lo strato di ossido protettivo, esponendo il metallo alla degradazione.
Crescita dei grani Le alte temperature causano la formazione di grani fragili, riducendo la resistenza meccanica.
Contaminazione e corrosione I gas o i fumi ambientali indeboliscono l'elemento attraverso la corrosione.
Surriscaldamento Il calore eccessivo accelera l'ossidazione, la crescita dei grani e i punti caldi, portando a rapidi guasti.

Avete bisogno di elementi riscaldanti durevoli per le vostre apparecchiature? Contattateci oggi stesso per trovare le soluzioni migliori per le vostre esigenze!

Prodotti correlati

elemento riscaldante in carburo di silicio (SiC)

elemento riscaldante in carburo di silicio (SiC)

Provate i vantaggi dell'elemento riscaldante in carburo di silicio (SiC): Lunga durata, elevata resistenza alla corrosione e all'ossidazione, velocità di riscaldamento e facilità di manutenzione. Per saperne di più!

elemento riscaldante in disiliciuro di molibdeno (MoSi2)

elemento riscaldante in disiliciuro di molibdeno (MoSi2)

Scoprite la potenza dell'elemento riscaldante in disiliciuro di molibdeno (MoSi2) per la resistenza alle alte temperature. Resistenza all'ossidazione unica e valore di resistenza stabile. Scoprite subito i suoi vantaggi!

Filo di tungsteno evaporato termicamente

Filo di tungsteno evaporato termicamente

Ha un elevato punto di fusione, conducibilità termica ed elettrica e resistenza alla corrosione. È un materiale prezioso per l'industria delle alte temperature, del vuoto e di altri settori.

Tubo per forno in allumina (Al2O3) - Alta temperatura

Tubo per forno in allumina (Al2O3) - Alta temperatura

Il tubo per forni ad alta temperatura in allumina combina i vantaggi dell'elevata durezza dell'allumina, della buona inerzia chimica e dell'acciaio, e presenta un'eccellente resistenza all'usura, agli shock termici e agli shock meccanici.

Dissipatore di calore in ceramica di ossido di alluminio (Al2O3) - Isolamento

Dissipatore di calore in ceramica di ossido di alluminio (Al2O3) - Isolamento

La struttura a fori del dissipatore di calore in ceramica aumenta l'area di dissipazione del calore a contatto con l'aria, migliorando notevolmente l'effetto di dissipazione del calore, che è migliore di quello del rame e dell'alluminio.

Forno di sinterizzazione a vuoto per fili di molibdeno

Forno di sinterizzazione a vuoto per fili di molibdeno

Il forno di sinterizzazione a filo di molibdeno sottovuoto è una struttura verticale o a camera da letto, adatta al ritiro, alla brasatura, alla sinterizzazione e al degassamento di materiali metallici in condizioni di alto vuoto e alta temperatura. È adatto anche per il trattamento di deidrossilazione dei materiali di quarzo.

Forno a tubi rotanti a più zone di riscaldamento

Forno a tubi rotanti a più zone di riscaldamento

Forno rotante multizona per il controllo della temperatura ad alta precisione con 2-8 zone di riscaldamento indipendenti. Ideale per materiali per elettrodi di batterie agli ioni di litio e reazioni ad alta temperatura. Può lavorare sotto vuoto e in atmosfera controllata.

Molibdeno Forno a vuoto

Molibdeno Forno a vuoto

Scoprite i vantaggi di un forno sotto vuoto ad alta configurazione in molibdeno con isolamento a scudo termico. Ideale per ambienti ad alta purezza e sotto vuoto, come la crescita del cristallo di zaffiro e il trattamento termico.

Forno per grafitizzazione di film ad alta conducibilità termica

Forno per grafitizzazione di film ad alta conducibilità termica

Il forno per la grafitizzazione del film ad alta conducibilità termica ha una temperatura uniforme, un basso consumo energetico e può funzionare in modo continuo.

Circolatore di riscaldamento Bagno di reazione a temperatura costante e ad alta temperatura

Circolatore di riscaldamento Bagno di reazione a temperatura costante e ad alta temperatura

Efficiente e affidabile, il circolatore di riscaldamento KinTek KHB è perfetto per le vostre esigenze di laboratorio. Con una temperatura di riscaldamento massima di 300℃, è dotato di un controllo accurato della temperatura e di un riscaldamento rapido.

Forno di grafitizzazione ad altissima temperatura

Forno di grafitizzazione ad altissima temperatura

Il forno di grafitizzazione ad altissima temperatura utilizza un riscaldamento a induzione a media frequenza in un ambiente sotto vuoto o con gas inerte. La bobina di induzione genera un campo magnetico alternato, inducendo correnti parassite nel crogiolo di grafite, che si riscalda e irradia calore al pezzo, portandolo alla temperatura desiderata. Questo forno è utilizzato principalmente per la grafitizzazione e la sinterizzazione di materiali di carbonio, fibre di carbonio e altri materiali compositi.

Tubo protettivo in ossido di alluminio (Al2O3) - Alta temperatura

Tubo protettivo in ossido di alluminio (Al2O3) - Alta temperatura

Il tubo protettivo in ossido di allumina, noto anche come tubo di corindone resistente alle alte temperature o tubo di protezione per termocoppie, è un tubo ceramico realizzato principalmente in allumina (ossido di alluminio).

Forno ad atmosfera di idrogeno

Forno ad atmosfera di idrogeno

Forno ad atmosfera di idrogeno KT-AH - forno a gas a induzione per sinterizzazione/ricottura con funzioni di sicurezza integrate, design a doppio guscio ed efficienza a risparmio energetico. Ideale per il laboratorio e l'industria.

Piastra in allumina (Al2O3) isolante ad alta temperatura e resistente all'usura

Piastra in allumina (Al2O3) isolante ad alta temperatura e resistente all'usura

La piastra isolante in allumina resistente alle alte temperature ha eccellenti prestazioni di isolamento e resistenza alle alte temperature.

Forno di grafitizzazione per materiali negativi

Forno di grafitizzazione per materiali negativi

Il forno di grafitizzazione per la produzione di batterie ha una temperatura uniforme e un basso consumo energetico. Forno di grafitizzazione per materiali per elettrodi negativi: una soluzione di grafitizzazione efficiente per la produzione di batterie e funzioni avanzate per migliorare le prestazioni delle batterie.

Tubo di protezione per termocoppie in nitruro di boro esagonale (HBN)

Tubo di protezione per termocoppie in nitruro di boro esagonale (HBN)

La ceramica di nitruro di boro esagonale è un materiale industriale emergente. A causa della sua struttura simile a quella della grafite e delle numerose analogie nelle prestazioni, viene anche chiamato "grafite bianca".

Pressa termica manuale Pressatura a caldo ad alta temperatura

Pressa termica manuale Pressatura a caldo ad alta temperatura

La pressa termica manuale è un'apparecchiatura versatile adatta a una varietà di applicazioni, azionata da un sistema idraulico manuale che applica una pressione e un calore controllati al materiale posizionato sul pistone.

1700℃ Forno a muffola

1700℃ Forno a muffola

Ottenete un controllo del calore superiore con il nostro forno a muffola da 1700℃. Dotato di microprocessore intelligente per la temperatura, controller TFT touch screen e materiali isolanti avanzati per un riscaldamento preciso fino a 1700C. Ordinate ora!

Impianto di pirolisi a riscaldamento elettrico a funzionamento continuo

Impianto di pirolisi a riscaldamento elettrico a funzionamento continuo

Calcinate ed essiccate in modo efficiente polveri e materiali fluidi in pezzatura con un forno rotante a riscaldamento elettrico. Ideale per la lavorazione di materiali per batterie agli ioni di litio e altro ancora.

1400℃ Forno a muffola

1400℃ Forno a muffola

Ottenete un controllo preciso delle alte temperature fino a 1500℃ con il forno a muffola KT-14M. Dotato di un controller touch screen intelligente e di materiali isolanti avanzati.

1400℃ Forno a tubo con tubo di allumina

1400℃ Forno a tubo con tubo di allumina

Cercate un forno a tubi per applicazioni ad alta temperatura? Il nostro forno a tubo da 1400℃ con tubo in allumina è perfetto per la ricerca e l'uso industriale.

1200℃ Forno a muffola

1200℃ Forno a muffola

Aggiornate il vostro laboratorio con il nostro forno a muffola da 1200℃. Consente di ottenere un riscaldamento rapido e preciso grazie alle fibre di allumina giapponese e alle bobine di molibdeno. Dispone di un controller TFT touch screen per una facile programmazione e analisi dei dati. Ordinate ora!

1800℃ Forno a muffola

1800℃ Forno a muffola

Forno a muffola KT-18 con fibra policristallina giapponese Al2O3 ed elemento riscaldante in molibdeno di silicio, fino a 1900℃, controllo della temperatura PID e touch screen intelligente da 7". Design compatto, bassa perdita di calore ed elevata efficienza energetica. Sistema di interblocco di sicurezza e funzioni versatili.


Lascia il tuo messaggio