La brasatura è un processo che richiede un controllo preciso del calore, dell'atmosfera e delle condizioni del materiale per ottenere giunti resistenti e affidabili.Il calore necessario per la brasatura dipende dalla temperatura del liquido della lega d'apporto, che deve essere superiore di almeno 25°C (50°F) per garantire una fusione e un flusso adeguati.Il processo prevede in genere temperature comprese tra 577°C (1071°F) e 600°C (1112°F), con tempi di permanenza che variano da 1 a 8 minuti, a seconda dell'applicazione specifica e dei materiali.Inoltre, l'ambiente di brasatura deve essere privo di ossidanti, con un contenuto di ossigeno inferiore a 100 ppm e un'umidità inferiore a -40°C per prevenire la contaminazione e garantire una qualità ottimale del giunto.
Punti chiave spiegati:
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Requisiti di temperatura di brasatura:
- La temperatura di brasatura deve essere di almeno 25°C (50°F) superiore alla temperatura del liquido della lega d'apporto.Questo assicura che la lega si sciolga e fluisca correttamente nel giunto.
- Le temperature di brasatura tipiche vanno da 577°C (1071°F) a 600°C (1112°F), a seconda della lega e dei materiali da unire.
- La temperatura deve essere la più bassa possibile all'interno dell'intervallo raccomandato per ridurre al minimo lo stress termico sui materiali.
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Tempo di permanenza:
- Il tempo di permanenza si riferisce alla durata della permanenza dei materiali alla temperatura di brasatura.
- Per temperature ≥577°C (1071°F), è necessario un minimo di 5 minuti.
- Per temperature ≥585°C (1085°F), il tempo di sosta non deve superare 1-8 minuti.
- Un tempo di sosta adeguato assicura la completa fusione e distribuzione della lega d'apporto, con conseguenti giunti robusti e uniformi.
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Controllo dell'atmosfera:
- L'ambiente di brasatura deve essere privo di ossidanti, ossigeno e umidità per evitare contaminazioni e garantire giunti resistenti.
- Il contenuto di ossigeno deve essere inferiore a 100 ppm, mentre l'umidità deve essere inferiore a -40°C.
- Per mantenere queste condizioni si utilizza spesso un'atmosfera di gas neutro, come l'azoto puro.
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Preparazione del giunto:
- Le superfici da unire devono essere pulite e prive di oli, grassi o altri contaminanti per garantire una buona bagnabilità e adesione della lega d'apporto.
- Lo spazio tra i metalli deve essere controllato con precisione.Spazi troppo stretti possono limitare il flusso del riempitivo, mentre spazi troppo ampi possono portare a giunti deboli con porosità.
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Selezione della lega di riempimento:
- La lega di riempimento deve avere una temperatura di fusione significativamente diversa da quella dei metalli di base, ma con proprietà meccaniche compatibili.
- La lega deve diffondersi uniformemente all'interno della cavità del giunto per creare uno strato intermedio resistente.
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Brasatura sotto vuoto:
- Nella brasatura sottovuoto, per ottenere risultati ottimali, sono necessari un vuoto elevato e una temperatura elevata.
- Questo metodo è particolarmente utile per i materiali sensibili all'ossidazione o alla contaminazione.
Controllando attentamente questi parametri, è possibile ottenere giunti brasati di alta qualità, resistenti, affidabili e privi di difetti.
Tabella riassuntiva:
Parametro | Dettagli |
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Temperatura di brasatura | 25°C (50°F) sopra il liquido della lega d'apporto; da 577°C (1071°F) a 600°C (1112°F) |
Tempo di permanenza | Da 1 a 8 minuti, a seconda della temperatura e dei materiali |
Controllo dell'atmosfera | Ossigeno <100 ppm, umidità < -40°C; preferibile gas neutro (ad es. azoto). |
Preparazione del giunto | Superfici pulite, controllo preciso della distanza per un flusso ottimale del riempitivo |
Lega di riempimento | Temperatura di fusione compatibile, diffusione uniforme per uno strato intermedio resistente |
Brasatura sotto vuoto | Alto vuoto e temperatura elevata per materiali sensibili all'ossidazione |
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