La pressatura isostatica è migliore della normale pressatura monoassiale nella produzione di ceramica, grazie alla sua capacità di raggiungere densità compatte più elevate, di gestire forme complesse e di garantire una pressatura uniforme. Questo metodo applica una pressione da tutte le direzioni, che porta a una compattazione più uniforme e a una minore distorsione durante la cottura.
Densità compatte più elevate:
La pressatura isostatica consente di ottenere densità più elevate per una data pressione di pressatura rispetto alla pressatura monoassiale. Questo perché la pressione viene applicata uniformemente da tutte le direzioni, contribuendo a ottenere una distribuzione più uniforme delle particelle e quindi un compatto più denso. Questa distribuzione uniforme della pressione riduce al minimo le tensioni interne del compatto, con conseguenti migliori proprietà meccaniche e minori distorsioni durante il processo di cottura.Gestione di forme complesse:
La pressatura isostatica è particolarmente vantaggiosa per la produzione di forme complesse che non possono essere facilmente ottenute con la pressatura monoassiale. L'uso di stampi elastomerici nella pressatura isostatica consente di progettare forme piuttosto complesse. Questa capacità è fondamentale nei settori in cui sono richieste geometrie specifiche per motivi funzionali o estetici. La pressatura isostatica a sacco umido, in particolare, è adatta alla produzione di pezzi di grandi dimensioni e di varie forme per ciclo, anche se può richiedere una post-lavorazione.
Pressatura uniforme:
L'uniformità della pressatura nei metodi isostatici garantisce prestazioni meccaniche ottimizzate e buone caratteristiche dimensionali. Questa uniformità è fondamentale per ottenere dimensioni e specifiche geometriche ripetibili nella produzione in serie. La selezione rigorosa delle polveri di pressatura e il controllo perfetto degli strumenti di pressatura contribuiscono alla coerenza e alla qualità dei prodotti ceramici finali.
Confronto con la pressatura uniassiale: