Il trattamento termico dell’alluminio comporta il riscaldamento del metallo a temperature specifiche per alterarne le proprietà fisiche e meccaniche, come durezza, resistenza e duttilità. Il processo comprende in genere fasi come il trattamento termico della soluzione, la tempra e l'invecchiamento. La temperatura esatta dipende dal tipo di lega di alluminio e dal risultato desiderato. Per la maggior parte delle leghe di alluminio, il trattamento termico di solubilizzazione viene eseguito a temperature comprese tra 450°C e 540°C (da 842°F a 1004°F), seguito da un rapido raffreddamento (tempra) per bloccare la microstruttura desiderata. L'invecchiamento artificiale, se necessario, viene effettuato a temperature più basse, solitamente tra 120°C e 200°C (da 248°F a 392°F). Comprendere questi intervalli di temperatura è fondamentale per ottenere le proprietà dei materiali desiderate nei componenti in alluminio.
Punti chiave spiegati:

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Scopo del trattamento termico dell'alluminio
Il trattamento termico viene utilizzato per migliorare le proprietà meccaniche delle leghe di alluminio, come resistenza, durezza e resistenza all'usura. Si tratta di un processo critico in settori come quello aerospaziale, automobilistico e dell'edilizia, dove i componenti in alluminio devono soddisfare specifici standard prestazionali. -
Temperatura del trattamento termico della soluzione
- Il trattamento termico di solubilizzazione prevede il riscaldamento della lega di alluminio a una temperatura alla quale gli elementi leganti si dissolvono nel metallo di base.
- Per la maggior parte delle leghe di alluminio, questa temperatura varia da Da 450°C a 540°C (da 842°F a 1004°F) .
- La temperatura esatta dipende dalla composizione della lega. Ad esempio, la lega di alluminio 6061 viene generalmente riscaldata a circa 530°C (986°F) durante il trattamento termico della soluzione.
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Processo di tempra
- Dopo il trattamento termico della soluzione, l'alluminio viene rapidamente raffreddato (temprato) a temperatura ambiente.
- L'estinzione viene solitamente eseguita utilizzando acqua, aria o altri mezzi di raffreddamento per bloccare gli elementi leganti disciolti e prevenire la precipitazione.
- Questo passaggio è fondamentale per ottenere una soluzione solida sovrasatura, necessaria per il successivo invecchiamento.
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Trattamento dell'invecchiamento
- L'invecchiamento è la fase finale del processo di trattamento termico e può essere naturale o artificiale.
- Invecchiamento naturale avviene a temperatura ambiente per diversi giorni o settimane.
- Invecchiamento artificiale comporta il riscaldamento dell'alluminio a temperature più basse, tipicamente comprese tra 120°C e 200°C (da 248°F a 392°F) , per una durata specifica per ottenere la durezza e la resistenza desiderate.
- Ad esempio, la lega di alluminio 7075 viene spesso invecchiata artificialmente 120°C (248°F) per 24 ore.
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Fattori che influenzano la temperatura del trattamento termico
- Composizione della lega: Diverse leghe di alluminio hanno requisiti di trattamento termico diversi. Ad esempio, le leghe della serie 2xxx (a base di rame) richiedono temperature più elevate rispetto alla serie 6xxx (a base di magnesio-silicio).
- Proprietà desiderate: La temperatura e la durata del trattamento termico sono adattate per ottenere proprietà meccaniche specifiche, come resistenza alla trazione o duttilità.
- Dimensioni e forma dei componenti: Le parti più spesse o più complesse potrebbero richiedere temperature regolate per garantire un riscaldamento e un raffreddamento uniformi.
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Leghe di alluminio comuni e relative temperature di trattamento termico
- Lega di alluminio 6061: Trattamento termico della soluzione a 530°C (986°F) , seguito da invecchiamento artificiale a 175°C (347°F) per 8 ore.
- Lega di alluminio 7075: Trattamento termico della soluzione a 480°C (896°F) , seguito da invecchiamento artificiale a 120°C (248°F) per 24 ore.
- Lega di alluminio 2024: Trattamento termico della soluzione a 495°C (923°F) , seguito da un invecchiamento naturale a temperatura ambiente.
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Importanza del controllo della temperatura
- Il controllo preciso della temperatura è essenziale durante il trattamento termico per evitare difetti come il surriscaldamento, che possono causare la crescita dei grani e ridurre la resistenza.
- Il surriscaldamento può provocare la dissoluzione incompleta degli elementi leganti, portando a proprietà meccaniche non ottimali.
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Applicazioni dell'alluminio trattato termicamente
- L'alluminio trattato termicamente viene utilizzato in applicazioni ad alte prestazioni, tra cui strutture di aeromobili, componenti automobilistici e attrezzature marine.
- Le proprietà migliorate lo rendono adatto ad ambienti che richiedono elevati rapporti resistenza/peso e resistenza alla corrosione.
Comprendendo questi punti chiave, un acquirente può prendere decisioni informate sui processi di trattamento termico richiesti per specifiche leghe e applicazioni di alluminio. Un trattamento termico adeguato garantisce che i componenti in alluminio soddisfino gli standard prestazionali e i requisiti operativi necessari.
Tabella riassuntiva:
Processo | Intervallo di temperatura | Dettagli chiave |
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Soluzione Trattamento Termico | Da 450°C a 540°C (da 842°F a 1004°F) | Scioglie gli elementi leganti; varia a seconda della lega (ad esempio, 6061: ~530°C/986°F). |
Tempra | Raffreddamento rapido a temperatura ambiente | Utilizza acqua, aria o altri mezzi per bloccare la microstruttura. |
Invecchiamento (artificiale) | Da 120°C a 200°C (da 248°F a 392°F) | Migliora la durezza e la resistenza; la durata varia (ad esempio, 7075: 120°C per 24 ore). |
Invecchiamento naturale | Temperatura ambiente | Si verifica nell'arco di giorni/settimane; non è necessario alcun riscaldamento aggiuntivo. |
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