Il principio di un reattore di pirolisi ruota attorno alla decomposizione termochimica dei materiali organici in assenza di ossigeno, che porta alla produzione di gas, liquidi e carbone. Questo processo è fondamentale per la gestione dei rifiuti e il recupero energetico, in quanto trasforma materiali di scarto come plastica e pneumatici in prodotti preziosi come olio combustibile e nerofumo.
1. Decomposizione termochimica:
Il cuore della pirolisi è la decomposizione di sostanze organiche attraverso l'applicazione di calore. In un reattore di pirolisi, il materiale viene riscaldato ad alte temperature, in genere tra i 400°C e i 900°C, a seconda del risultato desiderato. Questo processo di riscaldamento scompone le molecole organiche complesse in composti più semplici. L'assenza di ossigeno durante questo processo impedisce la combustione, che altrimenti porterebbe alla completa ossidazione del materiale.2. Tipi di reattori di pirolisi:
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I reattori comunemente utilizzati negli impianti di pirolisi sono principalmente di due tipi: i reattori a forno rotante e i reattori a letto fluido.
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Reattori a forno rotante: Questi reattori utilizzano un riscaldamento indiretto, in cui la fonte di calore è separata dal materiale da trattare. Questo design riduce al minimo il rischio di contaminazione e garantisce un riscaldamento uniforme del materiale. Il movimento rotatorio del forno contribuisce alla continua miscelazione del materiale, migliorando l'efficienza del processo di pirolisi.
Reattori a letto fluido: In questi reattori, il materiale è sospeso in un gas o in un liquido, il che consente un riscaldamento uniforme e una lavorazione più rapida. Il processo di fluidizzazione assicura che tutte le particelle siano in costante movimento, con conseguente distribuzione uniforme del calore e pirolisi rapida.
3. Prodotto in uscita:
I prodotti della pirolisi comprendono gas (come metano e idrogeno), liquidi (come il bio-olio) e residui solidi (carbone). Questi prodotti trovano diverse applicazioni, tra cui come combustibili, materie prime per la produzione chimica e additivi per altri prodotti. La composizione specifica del prodotto dipende dalla struttura del reattore, dalla temperatura e dal tipo di materia prima utilizzata.
4. Vantaggi ambientali ed economici: