Il materiale di rivestimento del vetro può variare a seconda dell'applicazione, ma i metodi di deposizione più comuni sono la deposizione fisica da vapore (PVD) e la deposizione chimica da vapore (CVD). I rivestimenti PVD, spesso definiti "soft-coat", sono tipicamente applicati mediante sputtering magnetronico e sono utilizzati per applicazioni quali pellicole antiriflesso, strati antigraffio e rivestimenti a bassa emissività (Low-E) che aiutano a regolare la temperatura e a proteggere dai raggi UV. I rivestimenti CVD, noti come "hard-coat", sono legati chimicamente al vetro e sono utilizzati per la loro durata e resistenza chimica, essendo spesso più duri del vetro stesso.
Rivestimenti PVD:
I rivestimenti PVD sono applicati mediante un processo chiamato sputtering magnetronico, in cui metalli ionizzati vengono diretti sul vetro per creare una pellicola sottile. Questo metodo è ampiamente utilizzato in vari settori, tra cui quello ottico, dove viene impiegato per creare rivestimenti antiriflesso sulle lenti, e nel settore architettonico per i rivestimenti in vetro Low-E. I vetri Low-E, ad esempio, sono rivestiti con una sottile pila di pellicole PVD che riflettono il calore rimanendo trasparenti alla luce visibile, contribuendo a mantenere la temperatura interna e a ridurre i costi energetici.Rivestimenti CVD:
- I rivestimenti CVD prevedono la reazione chimica dei gas sulla superficie del vetro per formare uno strato duro e resistente. Questo processo è spesso utilizzato quando sono richieste un'elevata durata e resistenza chimica, come in alcune applicazioni industriali. I rivestimenti possono essere parte integrante della struttura del vetro, migliorandone la forza complessiva e la resistenza ai fattori ambientali.Applicazioni:
- Rivestimenti ottici: Il PVD è ampiamente utilizzato nei rivestimenti ottici per fotocamere, ricevitori solari e vetri a bassa emissione. Questi rivestimenti migliorano la funzionalità del vetro riducendo i riflessi, aumentando la trasmissione della luce e migliorando le proprietà termiche.
- Imballaggio alimentare: Il PVD viene utilizzato per depositare sottili strati di alluminio sugli imballaggi alimentari per prolungare la freschezza di prodotti come le patatine.
- Occhiali da vista: Le lenti degli occhiali in plastica sono spesso rivestite con PVD per ottenere proprietà antiriflesso e antigraffio.
Finestre e hardware per la casa: I rivestimenti PVD sono utilizzati sulle finestre per garantire l'efficienza energetica e sulla ferramenta per garantire la durata e l'estetica.
Contesto storico:
L'uso dei rivestimenti sul vetro risale al primo millennio, quando si usavano rivestimenti metallici grezzi per migliorare le proprietà riflettenti del vetro per gli specchi. Le tecniche si sono evolute nel corso dei secoli, con progressi significativi nel 1600 da parte dei vetrai veneziani e ulteriori sviluppi nel 1800 con l'introduzione di metodi di precisione come la galvanoplastica e la deposizione sotto vuoto.
Controllo della qualità e del processo: