Conoscenza Perché è necessario evitare la contaminazione da acqua quando si eseguono misurazioni FTIR utilizzando piastre di NaCl o KBr? Proteggi la tua attrezzatura e l'integrità dei dati
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Squadra tecnologica · Kintek Solution

Aggiornato 2 settimane fa

Perché è necessario evitare la contaminazione da acqua quando si eseguono misurazioni FTIR utilizzando piastre di NaCl o KBr? Proteggi la tua attrezzatura e l'integrità dei dati

In breve, è necessario evitare la contaminazione da acqua perché le piastre di cloruro di sodio (NaCl) e bromuro di potassio (KBr) comunemente utilizzate nella FTIR sono altamente solubili in acqua. Qualsiasi contatto con l'umidità, anche quella dell'aria, danneggerà le piastre appannandole o dissolvendole, mentre il forte segnale infrarosso dell'acqua stessa sovrasterà lo spettro del campione, rendendo i dati inaffidabili.

Non si tratta solo di un piccolo inconveniente; è una questione fondamentale sia per l'integrità dell'attrezzatura che per la validità dei dati. La contaminazione da acqua distrugge contemporaneamente i tuoi costosi componenti ottici e invalida la tua misurazione scientifica.

L'impatto fisico dell'acqua sulle piastre di sale

Il problema principale inizia con le proprietà dei materiali NaCl e KBr. Sono sali alcalino-alogenuri, scelti per la loro trasparenza alla radiazione infrarossa media, ma questo comporta un significativo svantaggio.

Natura igroscopica e solubilità

I materiali igroscopici assorbono attivamente l'umidità dall'atmosfera. NaCl e KBr ne sono esempi lampanti.

Proprio come il sale da tavola si agglomera in una giornata umida, queste piastre attireranno il vapore acqueo dall'aria sulla loro superficie. Se entrano in contatto con acqua liquida, inizieranno a dissolversi immediatamente.

Appannamento e corrosione

Il primo segno di danno da umidità è l'"appannamento". La superficie, un tempo chiara e lucida, della piastra apparirà torbida o lattiginosa.

Questo accade quando lo strato più superficiale della piastra di sale si dissolve e ricristallizza in modo non uniforme. Un'esposizione più significativa all'acqua porterà a corrosione o vaiolatura, creando imperfezioni visibili sulla superficie che non possono essere facilmente eliminate con la lucidatura.

La conseguenza: trasmissione compromessa

Una piastra appannata o corrosa non è più trasparente al raggio IR. Le imperfezioni superficiali diffondono la luce infrarossa invece di permetterle di passare in modo pulito.

Questa diffusione riduce drasticamente la quantità di energia (throughput) che raggiunge il rivelatore, portando a un basso rapporto segnale/rumore e a uno spettro di bassa qualità e rumoroso.

L'interferenza spettrale dell'acqua

Oltre al danno fisico, l'acqua introduce un grave problema di contaminazione dei dati perché è un assorbitore infrarosso molto forte.

La forte impronta infrarossa dell'acqua

L'acqua (H₂O) ha due principali regioni di assorbimento che dominano uno spettro IR:

  1. Una banda di stiramento O-H molto ampia e forte intorno a 3400 cm⁻¹.
  2. Una banda di piegamento H-O-H di media intensità intorno a 1640 cm⁻¹.

Questi picchi sono così intensi che anche tracce di acqua possono produrre segnali significativi.

Oscuramento del segnale del campione

Se il campione di interesse ha gruppi funzionali chiave in queste regioni (come alcoli o ammine con stiramenti O-H o N-H), il massiccio picco dell'acqua li maschererà o distorcerà completamente.

Ciò rende impossibile identificare o quantificare accuratamente i componenti del campione, vanificando lo scopo della misurazione.

Il problema con la sottrazione del background

Sebbene il software FTIR utilizzi una scansione di background per sottrarre i segnali dall'atmosfera (come CO₂ e vapore acqueo), questo processo è spesso imperfetto per l'acqua.

I livelli di vapore acqueo possono fluttuare tra il momento in cui si esegue il background e il momento in cui si esegue il campione. Ciò porta a una sottrazione scadente, con conseguenti grandi artefatti "ondulati" a forma di derivata nello spettro finale, che sono un classico segno di contaminazione da acqua.

Comprendere i compromessi: quando evitare le piastre di sale

La scelta di NaCl o KBr è un compromesso deliberato: offrono un'eccellente trasparenza e sono economici, ma richiedono un ambiente perfettamente asciutto.

La limitazione con i campioni acquosi

Deve essere affermato chiaramente: le piastre di NaCl e KBr sono fondamentalmente incompatibili con soluzioni acquose o campioni che contengono quantità significative di acqua. Il tentativo di utilizzarle distruggerà le piastre e produrrà dati inutili.

Materiali alternativi per finestre

Quando è necessario analizzare un campione contenente acqua, è necessario passare a un materiale insolubile in acqua. Le alternative comuni includono:

  • Selenuro di zinco (ZnSe): Un materiale insolubile in acqua molto comune, ma è fragile e può essere danneggiato da acidi o basi forti.
  • Riflettanza totale attenuata (ATR): Un accessorio ATR-FTIR è spesso la soluzione migliore. Utilizza un robusto cristallo a riflessione interna (come il diamante o lo ZnSe) contro il quale si preme il campione. Il cristallo è durevole e inerte, rendendolo ideale per liquidi, paste e campioni umidi.

Come applicare questo al tuo progetto

La scelta del materiale della finestra e della procedura di manipolazione è dettata interamente dalla natura del tuo campione.

  • Se il tuo obiettivo principale sono solidi organici secchi o liquidi non acquosi: NaCl e KBr sono scelte economiche ed eccellenti. La tua priorità deve essere una manipolazione e una conservazione diligenti in un essiccatore.
  • Se il tuo obiettivo principale è l'analisi di polveri che potrebbero essere umide: Devi asciugare accuratamente il campione prima dell'analisi o, se prepari una pastiglia di KBr, farlo rapidamente in un ambiente a bassa umidità.
  • Se il tuo obiettivo principale è qualsiasi campione contenente acqua: Devi utilizzare ottiche insolubili in acqua. Un ATR-FTIR con un cristallo di diamante o ZnSe è il metodo standard e più affidabile per questo compito.

Scegliere le giuste condizioni sperimentali è il primo e più critico passo per acquisire dati spettroscopici significativi.

Tabella riassuntiva:

Conseguenza della contaminazione da acqua Impatto sulla misurazione FTIR
Appannamento/corrosione delle piastre Disperde la luce IR, riduce il rapporto segnale/rumore
Forti picchi IR dell'acqua (~3400 cm⁻¹, ~1640 cm⁻¹) Maschera i segnali del campione, distorce lo spettro
Scarsa sottrazione del background Introduce artefatti ondulati, invalida i dati

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