Conoscenza Perché si usa il KBr per fare pastiglie per le misurazioni IR? Ottenere spettri chiari e accurati
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Squadra tecnologica · Kintek Solution

Aggiornato 2 settimane fa

Perché si usa il KBr per fare pastiglie per le misurazioni IR? Ottenere spettri chiari e accurati


Il bromuro di potassio (KBr) viene utilizzato per preparare campioni solidi per la spettroscopia infrarossa (IR) perché è trasparente alla radiazione IR su un'ampia gamma spettrale e possiede le proprietà fisiche necessarie per formare una pastiglia stabile e chiara sotto pressione. Ciò consente di analizzare il campione allo stato solido senza interferenze dalla matrice circostante.

Il valore primario del KBr è la sua "invisibilità" allo spettrometro IR, agendo come una matrice neutra che trattiene il campione senza interferire con la sua misurazione spettrale. Questa trasparenza ottica, combinata con la sua capacità di formare un disco solido simile al vetro, lo rende la scelta predefinita per l'analisi di composti solidi.

Perché si usa il KBr per fare pastiglie per le misurazioni IR? Ottenere spettri chiari e accurati

I requisiti fondamentali di una matrice campione

Per analizzare un campione solido utilizzando la spettroscopia IR a trasmissione, il campione deve essere contenuto all'interno di un mezzo, o matrice, che sia trasparente al raggio IR. Una matrice ideale deve soddisfare diversi requisiti chiave.

Trasparenza ottica

La proprietà più critica è che il materiale della matrice stessa non deve assorbire la radiazione infrarossa nella regione di interesse. Se la matrice assorbisse la luce, il suo spettro si sovrapporrebbe e oscurerebbe lo spettro del campione analizzato.

Inerzia chimica

La matrice deve essere chimicamente inerte e non reagire con il campione. Qualsiasi reazione creerebbe nuove specie chimiche, risultando in uno spettro che non rappresenta il composto originale.

Proprietà fisiche adeguate

Il materiale deve essere un solido morbido che può essere finemente macinato in una polvere. Fondamentalmente, quando sottoposta ad alta pressione, questa polvere deve essere in grado di deformarsi e fondersi in un disco omogeneo, trasparente o traslucido che consenta al raggio IR di passare attraverso con una dispersione minima.

Perché il KBr eccelle come materiale per pastiglie

Il bromuro di potassio soddisfa tutti i requisiti fondamentali per una matrice IR, rendendolo lo standard industriale per la creazione di pastiglie da campioni solidi.

Una finestra trasparente eccezionalmente ampia

Il KBr è trasparente nell'intera gamma del medio infrarosso, da 4000 cm⁻¹ fino a circa 400 cm⁻¹. Questo copre la stragrande maggioranza delle frequenze vibrazionali per i gruppi funzionali organici e inorganici, assicurando che il KBr stesso non produca picchi interferenti.

Formazione di un "vetro" solido

Il KBr è un sale cristallino relativamente morbido. Quando macinato in una polvere fine e miscelato con il campione, questa miscela può essere pressata in una matrice ad alta pressione (diverse tonnellate). La pressione fa sì che i cristalli morbidi di KBr si deformino e si fondano, un processo chiamato flusso plastico.

Questo processo crea una pastiglia solida, simile al vetro, che intrappola efficacemente le molecole del campione finemente disperse all'interno del reticolo del KBr. Questa uniformità minimizza la dispersione del raggio IR, che altrimenti porterebbe a uno spettro rumoroso e ininterpretabile.

Corretta diluizione del campione

Come matrice, il KBr funge anche da diluente. I campioni solidi sono spesso troppo concentrati per essere analizzati direttamente. Un campione spesso e puro assorbirebbe il 100% della luce IR alle sue frequenze caratteristiche, portando a picchi "a tetto" e alla perdita di informazioni quantitative.

Mescolando una piccola quantità di campione (tipicamente dallo 0,2% all'1%) nel KBr, è possibile creare una pastiglia di spessore gestibile in cui l'assorbimento segue la legge di Beer, producendo uno spettro interpretabile di alta qualità.

Comprendere i compromessi e le insidie comuni

Sebbene il KBr sia lo standard, non è privo di sfide. Comprendere queste limitazioni è fondamentale per acquisire uno spettro pulito.

Il problema dell'assorbimento dell'acqua

Il KBr è igroscopico, il che significa che assorbe prontamente l'umidità dall'atmosfera. Questo è il suo più grande svantaggio. L'acqua ha bande di assorbimento IR forti e distinte: un picco molto ampio intorno a 3400 cm⁻¹ (stiramento O-H) e un picco acuto intorno a 1640 cm⁻¹ (piegamento H-O-H).

Se il tuo KBr è "bagnato", questi picchi dell'acqua appariranno nel tuo spettro e possono oscurare importanti picchi del campione. Per questo motivo, il KBr di grado spettroscopico deve essere conservato in un essiccatore o essiccato in forno prima dell'uso.

Potenziale di scambio ionico

Poiché il KBr è un sale ionico (K⁺Br⁻), a volte può reagire con campioni che sono anch'essi sali, in particolare i sali cloridrati delle ammine (R-NH₃⁺Cl⁻). In questi casi, può verificarsi uno scambio di alogenuri, in cui parte del cloruro del campione viene sostituita dal bromuro della matrice. Questo crea un nuovo composto e un artefatto nello spettro.

Quando sono necessari altri materiali

Per l'analisi nella regione del lontano infrarosso (sotto i 400 cm⁻¹), il KBr inizia ad assorbire la luce. In questi casi, deve essere utilizzata una matrice diversa come lo ioduro di cesio (CsI), che è trasparente fino a 200 cm⁻¹. Per campioni altamente sensibili all'acqua o reattivi, metodi senza pastiglie come un Nujol mull o la Riflettanza Totale Attenuata (ATR) sono alternative migliori.

Fare la scelta giusta per il tuo campione

La scelta del metodo di preparazione del campione dipende interamente dal tuo obiettivo analitico e dalla natura del tuo composto.

  • Se il tuo obiettivo principale è l'analisi di routine di composti organici stabili: il KBr è lo standard economico e affidabile, a condizione che tu prenda precauzioni per controllare l'umidità.
  • Se la tua analisi si estende nella regione del lontano infrarosso (sotto i 400 cm⁻¹): devi passare a una matrice diversa come lo ioduro di cesio (CsI) per evitare l'assorbimento della matrice.
  • Se il tuo campione è acquoso, reattivo con gli ioni alogenuri o difficile da macinare: considera metodi di campionamento alternativi come la spettroscopia a Riflettanza Totale Attenuata (ATR), che richiede una preparazione minima o nulla del campione.

In definitiva, comprendere le proprietà della tua matrice è tanto cruciale quanto comprendere il tuo campione stesso per ottenere uno spettro pulito e accurato.

Tabella riassuntiva:

Proprietà Perché è importante per le pastiglie IR
Trasparenza ottica Il KBr non assorbe la luce IR nella gamma chiave del medio IR (4000-400 cm⁻¹), prevenendo interferenze.
Inerzia chimica Non reagisce con la maggior parte dei campioni, assicurando che lo spettro rappresenti il composto originale.
Formazione della pastiglia Sotto pressione, il KBr si fonde in un disco chiaro e solido che minimizza la dispersione della luce.
Diluizione del campione Consente una concentrazione ottimale del campione per evitare picchi saturi e illeggibili.

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