L'analisi elementare è un processo cruciale in diversi settori industriali e il metodo standard per questa analisi è la fluorescenza a raggi X (XRF).
Qual è lo standard per l'analisi elementare? 7 punti chiave da conoscere
1. XRF: lo standard d'oro
La XRF è diventata il "gold standard" per l'analisi della composizione elementare in molti settori.
2. Analisi non distruttiva
L'XRF può identificare e quantificare gli elementi presenti in un materiale sfuso senza causare alcun danno.
3. Preparazione del campione
Si estrae un piccolo volume di campione dagli strati superficiali più alti del materiale o si preleva un frammento e lo si omogeneizza come polvere fine.
4. Spettrometro XRF da banco
Questo dispositivo viene utilizzato per misurare i componenti del campione e sviluppare i dati relativi al materiale sfuso.
5. Confronto con altre tecniche
Rispetto alla spettrometria a emissione ottica (OES) e alla spettrometria di ripartizione indotta da laser (LIBS), la XRF offre maggiori capacità analitiche e non lascia segni visibili sui pezzi.
6. Pellet pressati per risultati migliori
I pellet pressati forniscono risultati analitici migliori rispetto alle polveri sciolte perché creano una rappresentazione più omogenea del campione.
7. Importanza della dimensione delle particelle
Il campione deve essere macinato con una dimensione delle particelle di <75µm, mentre <50µm è l'ideale per ottenere risultati ottimali.
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