La differenza principale tra la termopressa e la sublimazione risiede nelle loro applicazioni e nei materiali con cui lavorano. La termopressa è una macchina versatile che applica calore e pressione per trasferire disegni su vari substrati, tra cui tessuti, tazze, piatti e altro ancora. Può essere utilizzata per la sublimazione, il trasferimento di vinile e l'applicazione di toppe decorative. La sublimazione, invece, è un metodo di stampa specifico che utilizza inchiostri specializzati per trasferire disegni su indumenti in poliestere o su substrati rivestiti di polietilene.
Spiegazione della pressa a caldo:
La termopressa è una macchina progettata per imprimere disegni su diversi substrati applicando calore e pressione per una durata specifica. Utilizza una piastra riscaldata, nota come platina, che si blocca sul trasferimento e sul substrato per far aderire l'inchiostro o la grafica in vinile. Questo metodo è più efficace dei ferri da stiro per uso domestico grazie alla sua capacità di fornire calore e pressione costanti, fondamentali per ottenere risultati di alta qualità. Le termopresse possono gestire materiali che richiedono temperature e pressioni più elevate, il che le rende ideali per le applicazioni professionali.Spiegazione della sublimazione:
La sublimazione è un metodo che prevede la stampa di inchiostri speciali su carta sotto forma di trasferimento. Questi trasferimenti vengono poi pressati a caldo su indumenti in poliestere o su substrati rivestiti di polietilene. Il processo prevede una sublimazione chimica in cui l'inchiostro si trasforma in gas, permeando il substrato e legandosi ad esso in modo permanente. Questo metodo è particolarmente efficace per i disegni con molti colori ed è spesso preferito quando la serigrafia o il ricamo non sono adatti.
Confronto e utilizzo: