Conoscenza Come si preparano i campioni per l'analisi FTIR? Una guida passo passo per spettri chiari e accurati
Avatar dell'autore

Squadra tecnologica · Kintek Solution

Aggiornato 2 settimane fa

Come si preparano i campioni per l'analisi FTIR? Una guida passo passo per spettri chiari e accurati

L'obiettivo fondamentale della preparazione del campione FTIR è rendere il campione sufficientemente sottile e uniforme affinché il fascio infrarosso dello strumento possa attraversarlo o interagire efficacemente con esso. Sebbene esistano diversi metodi, tutti ruotano attorno a questo principio, con le tecniche più comuni per i solidi che prevedono la creazione di pellet pressati e per i liquidi, l'uso di celle a trasmissione o moderni accessori ATR.

Il metodo di preparazione del campione ottimale non è universale; è dettato interamente dallo stato fisico del campione (solido, liquido o gassoso) e dall'obiettivo analitico. Scegliere la tecnica giusta è il primo e più critico passo per acquisire uno spettro pulito e interpretabile.

Preparazione dei Campioni Solidi

Affinché un materiale solido possa essere analizzato mediante FTIR a trasmissione tradizionale, deve diventare quasi trasparente alla radiazione infrarossa. Ciò si ottiene tipicamente disperdendo il solido in una matrice trasparente all'IR o analizzando direttamente la sua superficie.

Il Metodo del Pellet di KBr

Questa è la tecnica classica per ottenere spettri di alta qualità da campioni solidi che possono essere macinati in polvere. Il campione viene miscelato con una polvere di alogenuro alcalino, più comunemente bromuro di potassio (KBr).

Il processo prevede la macinazione di una piccola quantità di campione (1-2% in peso) con KBr puro e secco fino a ottenere una polvere estremamente fine. Questa miscela viene quindi pressata ad alta pressione in uno stampo per formare un piccolo pellet trasparente, simile al vetro.

La chiave di questo metodo è che il KBr è trasparente alla radiazione infrarossa media e diventa viscoso sotto pressione, permettendogli di formare una matrice solida che trattiene le particelle di campione finemente disperse.

Colata di Film Sottili

Questo metodo è ideale per polimeri o altri solidi solubili in un solvente volatile. Il solido viene disciolto e alcune gocce della soluzione risultante vengono poste su una finestra trasparente all'IR, come una lastra di sale di KBr o NaCl.

Mentre il solvente evapora, lascia dietro di sé un film sottile e uniforme del campione solido sulla finestra, che può quindi essere posto direttamente nel portacampioni dello spettrometro.

Riflettanza Totale Attenuata (ATR)

L'ATR è una tecnica moderna, popolare e potente che richiede una preparazione minima o nulla del campione. È una tecnica di misurazione superficiale, che la rende ideale per una vasta gamma di solidi, inclusi polveri, film, plastiche e persino materiali morbidi.

Il campione viene semplicemente premuto a stretto contatto con un cristallo ad alto indice di rifrazione, spesso realizzato in diamante, seleniuro di zinco (ZnSe) o germanio (Ge). Il fascio IR viene diretto attraverso il cristallo in modo tale da interagire con la superficie del campione, generando uno spettro.

Preparazione dei Campioni Liquidi

L'analisi dei liquidi comporta la creazione di uno strato sottile e contenuto del campione con uno spessore (cammino ottico) costante affinché il fascio IR possa attraversarlo.

Celle a Trasmissione (Lastre di Sale)

Il metodo più semplice per i liquidi consiste nel posizionare una singola goccia del campione tra due lastre di sale lucidate (tipicamente NaCl o KBr).

L'azione capillare tiene unite le lastre e il liquido si espande per formare un film sottile. Le lastre vengono quindi poste in un supporto e analizzate. Per lavori quantitativi più precisi, si utilizzano celle sigillate con un cammino ottico noto al posto di semplici lastre.

Utilizzo di un Accessorio ATR

Proprio come per i solidi, l'ATR è eccezionalmente utile per l'analisi dei liquidi. Una singola goccia del liquido viene posta sul cristallo ATR, viene eseguita la misurazione e il cristallo viene semplicemente pulito.

Questo metodo è incredibilmente veloce ed evita il potenziale di frange di interferenza che possono verificarsi con le celle a trasmissione. È anche il metodo preferito per l'analisi di soluzioni acquose.

Comprendere i Compromessi

La scelta di un metodo comporta il bilanciamento della facilità d'uso con le potenziali fonti di errore. La consapevolezza di queste insidie è fondamentale per un'analisi accurata.

Il Problema con l'Acqua

L'acqua ha bande di assorbimento intense e ampie nello spettro infrarosso che possono facilmente sopraffare il segnale del campione. Inoltre, le lastre di sale più comuni ed economiche (NaCl e KBr) sono solubili in acqua e verranno danneggiate dalle soluzioni acquose.

Per i campioni contenenti acqua, l'ATR è il metodo richiesto, utilizzando un cristallo insolubile in acqua come diamante o ZnSe.

Dimensione delle Particelle nei Pellet

Quando si preparano i pellet di KBr, è essenziale che il campione sia macinato in particelle più piccole della lunghezza d'onda della luce infrarossa utilizzata.

Se le particelle sono troppo grandi, diffonderanno la luce, causando una linea di base distorta e inclinata nello spettro nota come effetto Christiansen. Ciò può mascherare i picchi più deboli e rendere lo spettro difficile da interpretare.

Purezza e Contaminazione

Qualsiasi sostanza che assorba la radiazione infrarossa può essere un contaminante. Il KBr utilizzato per i pellet deve essere di grado spettroscopico e mantenuto perfettamente asciutto, poiché l'umidità assorbita apparirà nello spettro.

Allo stesso modo, quando si colano film sottili, il solvente deve essere completamente evaporato. Qualsiasi solvente residuo contribuirà con i propri picchi allo spettro finale, confondendo l'analisi del campione.

Fare la Scelta Giusta per il Tuo Obiettivo

La scelta del metodo di preparazione dovrebbe essere una decisione deliberata basata sulle proprietà del tuo campione e su ciò che devi imparare da esso.

  • Se la tua priorità principale è la velocità e la semplicità per solidi o liquidi non acquosi: L'ATR è la scelta superiore, poiché non richiede praticamente alcuna preparazione del campione.
  • Se la tua priorità principale è lo spettro di altissima qualità per un solido puro e macinabile: Il metodo del pellet di KBr, se eseguito con cura, fornisce risultati eccellenti per l'analisi dettagliata.
  • Se la tua priorità principale è l'analisi di un liquido puro o di un campione in un solvente non acquoso: Una semplice cella a trasmissione (lastre di sale) è efficace ed economica.
  • Se la tua priorità principale è l'analisi di qualsiasi campione contenente acqua: Devi utilizzare un accessorio ATR con un cristallo insolubile in acqua.

In definitiva, la migliore tecnica di preparazione è quella che minimizza le interferenze pur rappresentando accuratamente la struttura chimica del tuo campione.

Tabella Riassuntiva:

Metodo Ideale Per Considerazione Chiave
Pellet di KBr Solidi puri e macinabili La dimensione delle particelle deve essere inferiore alla lunghezza d'onda dell'IR
ATR Solidi, liquidi (inclusa l'acqua), analisi rapida Richiede un contatto saldo con il cristallo (diamante, ZnSe)
Cella a Trasmissione Liquidi puri, soluzioni non acquose Evitare soluzioni acquose per prevenire danni alle lastre di sale
Colata di Film Sottili Polimeri, solidi solubili Assicurare la completa evaporazione del solvente

Ottieni un'analisi FTIR impeccabile con le attrezzature giuste da KINTEK.

Una corretta preparazione del campione è la base per risultati accurati. Sia che tu abbia bisogno di accessori ATR durevoli con cristalli di diamante per campioni acquosi, KBr di alta qualità per la pressatura di pellet o celle a trasmissione affidabili, KINTEK fornisce le apparecchiature di precisione e i materiali di consumo di cui hai bisogno.

I nostri esperti possono aiutarti a selezionare gli strumenti ideali per la tua specifica applicazione, garantendo che il tuo laboratorio operi con la massima efficienza e accuratezza.

Contatta KINTEK oggi stesso per discutere le tue esigenze FTIR e migliorare le tue capacità analitiche!

Prodotti correlati

Domande frequenti

Prodotti correlati

Macchina per il montaggio di campioni metallografici per materiali e analisi di laboratorio

Macchina per il montaggio di campioni metallografici per materiali e analisi di laboratorio

Macchine per il montaggio metallografico di precisione per i laboratori: automatizzate, versatili ed efficienti. Ideali per la preparazione dei campioni nella ricerca e nel controllo qualità. Contattate KINTEK oggi stesso!

Cella elettrolitica in PTFE resistente alla corrosione sigillata / non sigillata

Cella elettrolitica in PTFE resistente alla corrosione sigillata / non sigillata

Scegliete la nostra cella elettrolitica in PTFE per ottenere prestazioni affidabili e resistenti alla corrosione. Personalizzate le specifiche con le guarnizioni opzionali. Esplora ora.

Stazione di lavoro per pressa isostatica a caldo (WIP) 300Mpa

Stazione di lavoro per pressa isostatica a caldo (WIP) 300Mpa

Scoprite la pressatura isostatica a caldo (WIP) - Una tecnologia all'avanguardia che consente di esercitare una pressione uniforme per modellare e pressare prodotti in polvere a una temperatura precisa. Ideale per parti e componenti complessi nella produzione.

cella di elettrolisi a diffusione di gas cella di reazione a flusso liquido

cella di elettrolisi a diffusione di gas cella di reazione a flusso liquido

Cercate una cella di elettrolisi a diffusione di gas di alta qualità? La nostra cella di reazione a flusso liquido vanta un'eccezionale resistenza alla corrosione e specifiche complete, con opzioni personalizzabili per soddisfare le vostre esigenze. Contattateci oggi stesso!

Valutazione del rivestimento della cella elettrolitica

Valutazione del rivestimento della cella elettrolitica

Cercate celle elettrolitiche di valutazione con rivestimento anticorrosione per esperimenti elettrochimici? Le nostre celle vantano specifiche complete, buona tenuta, materiali di alta qualità, sicurezza e durata. Inoltre, sono facilmente personalizzabili per soddisfare le vostre esigenze.

Tritacarne ibrido

Tritacarne ibrido

KT-MT20 è un versatile dispositivo da laboratorio utilizzato per la macinazione o la miscelazione rapida di piccoli campioni, sia secchi che umidi o congelati. Viene fornito con due vasi da 50 ml e vari adattatori per la rottura della parete cellulare per applicazioni biologiche come l'estrazione di DNA/RNA e proteine.

Stampo a doppia piastra riscaldante

Stampo a doppia piastra riscaldante

Scoprite la precisione del riscaldamento con il nostro stampo per riscaldamento a doppia piastra, caratterizzato da acciaio di alta qualità e controllo uniforme della temperatura per processi di laboratorio efficienti. Ideale per varie applicazioni termiche.

Macchina isostatica a freddo del laboratorio automatico CIP Pressa isostatica a freddo

Macchina isostatica a freddo del laboratorio automatico CIP Pressa isostatica a freddo

Preparate in modo efficiente i campioni con la nostra pressa isostatica automatica a freddo da laboratorio. Ampiamente utilizzata nella ricerca sui materiali, in farmacia e nell'industria elettronica. Offre maggiore flessibilità e controllo rispetto alle CIP elettriche.

Mulino a vibrazione

Mulino a vibrazione

Mulino a vibrazione per una preparazione efficiente dei campioni, adatto a frantumare e macinare una varietà di materiali con precisione analitica. Supporta la macinazione a secco, a umido e criogenica e la protezione da vuoto e gas inerte.

Cella elettrolitica al quarzo

Cella elettrolitica al quarzo

Cercate una cella elettrochimica al quarzo affidabile? Il nostro prodotto vanta un'eccellente resistenza alla corrosione e specifiche complete. Grazie ai materiali di alta qualità e alla buona tenuta, è sicura e durevole. Personalizzate per soddisfare le vostre esigenze.

Cella di elettrolisi spettrale a strato sottile

Cella di elettrolisi spettrale a strato sottile

Scoprite i vantaggi della nostra cella di elettrolisi spettrale a strato sottile. Resistente alla corrosione, con specifiche complete e personalizzabile in base alle vostre esigenze.

cella elettrolitica a cinque porte

cella elettrolitica a cinque porte

Semplificate i vostri materiali di laboratorio con la cella elettrolitica a cinque porte di Kintek. Scegliete tra opzioni sigillate e non sigillate con elettrodi personalizzabili. Ordinate ora.

cella elettrolitica a bagno d'acqua - ottica a doppio strato tipo H

cella elettrolitica a bagno d'acqua - ottica a doppio strato tipo H

Celle elettrolitiche ottiche a bagno d'acqua a doppio strato di tipo H, con un'eccellente resistenza alla corrosione e un'ampia gamma di specifiche disponibili. Sono disponibili anche opzioni di personalizzazione.

Mulino vibrante a disco / a tazza

Mulino vibrante a disco / a tazza

Il mulino a dischi vibranti è adatto alla frantumazione non distruttiva e alla macinazione fine di campioni di grandi dimensioni e può preparare rapidamente campioni con finezza e purezza analitiche.

Cella elettrolitica a bagno d'acqua - doppio strato a cinque porte

Cella elettrolitica a bagno d'acqua - doppio strato a cinque porte

Sperimentate prestazioni ottimali con la nostra cella elettrolitica a bagno d'acqua. Il nostro design a doppio strato e cinque porte vanta resistenza alla corrosione e longevità. Personalizzabile per soddisfare le vostre esigenze specifiche. Visualizza le specifiche ora.

Macchina di rivestimento PECVD con evaporazione potenziata da plasma

Macchina di rivestimento PECVD con evaporazione potenziata da plasma

Potenziate il vostro processo di rivestimento con le apparecchiature di rivestimento PECVD. Ideale per LED, semiconduttori di potenza, MEMS e altro ancora. Deposita film solidi di alta qualità a basse temperature.

Camera per il conteggio dello zooplancton e del plancton per le uova di plancton e le uova di Ascaris

Camera per il conteggio dello zooplancton e del plancton per le uova di plancton e le uova di Ascaris

Le camere per il conteggio dello zooplancton, realizzate in metacrilato, presentano scanalature lavorate con precisione e basi lucidate per un conteggio trasparente ed efficiente dello zooplancton.

Cella elettrolitica di tipo H - Tipo H / tripla

Cella elettrolitica di tipo H - Tipo H / tripla

Sperimentate prestazioni elettrochimiche versatili con le nostre celle elettrolitiche di tipo H. Scegliete tra le configurazioni a membrana o senza membrana, 2-3 configurazioni ibride. Per saperne di più.

Pressa vulcanizzatrice a piastre Macchina per gomma vulcanizzata per laboratorio

Pressa vulcanizzatrice a piastre Macchina per gomma vulcanizzata per laboratorio

La pressa vulcanizzatrice a piastre è un tipo di attrezzatura utilizzata nella produzione di prodotti in gomma, utilizzata principalmente per la vulcanizzazione dei prodotti in gomma. La vulcanizzazione è una fase fondamentale della lavorazione della gomma.

Cella elettrolitica a corrosione piatta

Cella elettrolitica a corrosione piatta

Scoprite la nostra cella elettrolitica a corrosione piatta per esperimenti elettrochimici. Grazie all'eccezionale resistenza alla corrosione e alle specifiche complete, la nostra cella garantisce prestazioni ottimali. I nostri materiali di alta qualità e la buona tenuta assicurano un prodotto sicuro e duraturo, e sono disponibili opzioni di personalizzazione.


Lascia il tuo messaggio