Il rivestimento PVD (Physical Vapor Deposition) non si consuma in condizioni normali, se curato correttamente. La durata del rivestimento PVD è attribuita al forte legame a livello atomico con il materiale di base e all'uso di materiali duri e resistenti all'usura come il nitruro di titanio. Una manutenzione adeguata, che preveda una pulizia delicata e l'eliminazione di prodotti chimici aggressivi, ne aumenta ulteriormente la longevità.
Durata del rivestimento PVD:
Il rivestimento PVD è noto per la sua eccezionale durata grazie alla forte adesione che forma con il materiale di base. Questa adesione si ottiene attraverso un legame a livello atomico, che impedisce al rivestimento di staccarsi o scheggiarsi. I materiali utilizzati nel PVD, come il nitruro di titanio, sono estremamente duri e resistenti all'usura, rendendo gli articoli rivestiti in PVD robusti e duraturi.Manutenzione e cura:
Per mantenere l'integrità e l'aspetto degli oggetti rivestiti in PVD, si consiglia di pulirli con sapone neutro e acqua calda. Si devono evitare materiali abrasivi o prodotti chimici aggressivi che possono danneggiare il rivestimento. Inoltre, conservare separatamente gli articoli placcati in PVD può prevenire graffi e altre forme di danni fisici. È inoltre consigliabile rimuovere questi oggetti prima di intraprendere attività che potrebbero sottoporli a un'usura o a un impatto eccessivi.
Confronto con altri processi di placcatura:
La placcatura PVD è superiore ai metodi di placcatura tradizionali come la galvanoplastica in termini di durata. Mentre gli articoli galvanici hanno spesso un sottile strato di rivestimento che può consumarsi nel tempo, il PVD produce un rivestimento più spesso e resistente. Questo spessore e questa resistenza fanno sì che i rivestimenti PVD durino più a lungo, anche in caso di uso regolare e di esposizione a elementi come umidità e sudore.Esempi di vita reale e longevità: