L'incenerimento a secco è un metodo utilizzato per analizzare la composizione di un campione allo stato secco.
Questo processo prevede l'utilizzo di un forno a muffola in grado di mantenere temperature comprese tra 500 e 600°C.
Durante l'incenerimento a secco, l'acqua e gli altri materiali volatili presenti nel campione vengono vaporizzati al momento del riscaldamento.
La materia organica presente nel campione viene bruciata in presenza di ossigeno nell'aria.
La combustione della materia organica produce anidride carbonica, vapore acqueo e azoto gassoso.
Che cos'è l'incenerimento a secco in un forno a muffola? (5 Punti chiave)
1.Requisiti di temperatura
L'incenerimento a secco richiede un forno a muffola in grado di mantenere temperature comprese tra 500 e 600°C.
2.Rimozione dei materiali volatili
In questo processo, l'acqua e gli altri materiali volatili presenti nel campione vengono vaporizzati al momento del riscaldamento.
3.Combustione della materia organica
La materia organica presente nel campione viene bruciata in presenza di ossigeno nell'aria.
4.Produzione di gas
La combustione della materia organica produce anidride carbonica, vapore acqueo e azoto gassoso.
5.Conversione dei minerali
La maggior parte dei minerali presenti nel campione viene convertita in solfati, fosfati, cloruri e silicati.
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