La pirolisi lenta è un processo che converte la biomassa in biochar.
La resa del biochar varia in genere fino al 30% del peso della biomassa secca.
Questa resa è influenzata da diversi fattori.
Questi fattori includono la materia prima biomassa, la velocità di riscaldamento, la temperatura di pirolisi e il tempo di permanenza del vapore.
La temperatura di trattamento più alta (HTT) ha l'impatto più significativo sulle caratteristiche del prodotto finale.
Spiegazione dettagliata:
1. Panoramica del processo
La pirolisi lenta prevede il riscaldamento lento della biomassa in un ambiente con o senza ossigeno.
Questo processo utilizza in genere tassi di riscaldamento compresi tra 1 e 30 °C al minuto.
Di solito viene condotto a pressione atmosferica.
Vengono utilizzate fonti di calore esterne, come la combustione dei gas prodotti o la combustione parziale della materia prima biomassa.
2. Influenza della temperatura e del tempo di residenza
Il funzionamento della pirolisi lenta a temperature comprese tra 400-800°C con lunghi tempi di permanenza massimizza la resa in carbone.
In questo modo si ottiene circa il 30% del peso della biomassa secca come carbone.
Pressioni più elevate possono aumentare significativamente questa resa.
La temperatura di pirolisi influisce direttamente sia sulla resa che sulla composizione del carbone.
Le temperature più basse producono più carbone, ma danno luogo a un prodotto con un contenuto volatile più elevato.
3. Caratteristiche del prodotto
Il biochar prodotto attraverso la pirolisi lenta è costituito in gran parte da carbonio.
In genere, circa l'80% del biochar è costituito da carbonio.
Le proprietà del biochar, come il contenuto fisso di carbonio, il pH in soluzione, il potere calorifico superiore e l'area superficiale BET, sono influenzate dall'intensità del trattamento termico.
Temperature più elevate e tempi di permanenza più lunghi nel processo di pirolisi aumentano generalmente il contenuto di carbonio fisso e migliorano le proprietà del biochar.
4. Impatto ambientale
Quando il biochar viene aggiunto al suolo, inizialmente può ridurre il tasso di mineralizzazione del carbonio.
Ciò è probabilmente dovuto all'adattamento della comunità microbica del suolo alle nuove condizioni.
Questo effetto è più pronunciato con i catrami ad alto contenuto di carbonio fisso.
Questi sono prodotti attraverso trattamenti termici più severi.
In sintesi, la pirolisi lenta produce biochar con rese fino al 30% del peso della biomassa secca.
Le caratteristiche del prodotto finale dipendono fortemente dalle condizioni di pirolisi.
In particolare, la temperatura e il tempo di permanenza giocano un ruolo cruciale.
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