Lo scopo di un incubatore autoclave è principalmente quello di sterilizzare i supporti, gli strumenti e le attrezzature di laboratorio, nonché di inattivare i materiali biologici di scarto. Ciò si ottiene grazie all'uso di temperature elevate, vapore e pressione, che creano un ambiente inospitale per la vita, uccidendo o inattivando efficacemente microrganismi come virus, batteri, funghi e spore.
Sterilizzazione di supporti, strumenti e attrezzature di laboratorio:
Le autoclavi sono progettate per creare un ambiente ad alto calore e pressione, simile a una pentola a pressione, ma su scala più ampia e specificamente adattata all'uso in laboratorio. Le alte temperature, che in genere superano i 121°C, e le pressioni, spesso di almeno 20 libbre per pollice quadrato, assicurano che tutti gli organismi viventi o semi-viventi vengano uccisi e disintegrati in composti di scarto innocui. Questo processo è fondamentale per la preparazione di terreni di coltura, reagenti e attrezzature che devono essere privi di contaminazione microbica per garantire l'accuratezza e l'affidabilità degli esperimenti e delle procedure di laboratorio.Inattivazione dei materiali biologici di scarto:
Oltre a sterilizzare gli articoli riutilizzabili, le autoclavi sono utilizzate anche per decontaminare i materiali di scarto a rischio biologico. Ciò è particolarmente importante nei laboratori di microbiologia, dove è frequente la manipolazione di materiali infettivi. Il calore e la pressione elevati inattivano i rischi biologici, rendendo i rifiuti sicuri per lo smaltimento. In questo modo non solo si protegge l'ambiente, ma si previene anche la diffusione di malattie infettive.
Principio di funzionamento e utilizzo: