Un'alternativa a un catalizzatore a base di zeolite per i processi di conversione della biomassa, in particolare nella gassificazione o nella pirolisi, è un catalizzatore composito a base di idrochar e zeolite, o di altri materiali come la silice e il carbone attivo derivato dalla biomassa. Queste alternative offrono vantaggi specifici in termini di efficienza catalitica, potenziamento della diffusione e capacità di personalizzare il catalizzatore per favorire reazioni specifiche per ottenere i rendimenti desiderati.
Catalizzatore composito idrochar/zeolite:
Il composito idrochar/zeolite viene proposto come soluzione alle limitazioni incontrate nello sviluppo e nella commercializzazione di biocarburanti avanzati. Questo composito è vantaggioso perché facilita una migliore diffusione all'interno del catalizzatore e aumenta il numero di siti attivi accessibili. Questo miglioramento può portare a migliori rese di idrocarburi C1, C2 e C3, fondamentali per la produzione di biocarburanti.Silice e carbone attivo derivato da biomassa:
La silice e il carbone attivo derivato da biomasse sono altre alternative alle zeoliti. Questi materiali sono interessanti per i loro siti acidi, essenziali per la scissione dei legami C-C e C-O durante la conversione della biomassa. Questi catalizzatori possono essere regolati per favorire reazioni specifiche, il che è particolarmente utile data la variabilità delle proprietà della biomassa. Questa sintonizzazione aiuta a indirizzare i composti desiderabili e a migliorare l'efficienza complessiva e la selettività del processo di conversione.
Metalli alcalini e alcalino-terrosi (AAEM):
Anche gli AAEM sono considerati catalizzatori nella conversione delle biomasse grazie alla loro bassa tossicità, all'economicità e all'efficienza catalitica. Sebbene siano promettenti, sono necessarie ulteriori ricerche per confrontare sistematicamente il loro impatto su diverse materie prime in condizioni coerenti. Questa ricerca aiuterà a determinare la loro reale efficienza catalitica, soprattutto dal punto di vista cinetico, e potrebbe portare a un loro uso più diffuso nelle applicazioni industriali.
Catalizzatori refrattari: