La pirolisi del legno è un processo affascinante che rilascia una varietà di prodotti.
Questi prodotti includono gas leggeri, composti organici, catrami e un residuo solido noto come carbone o charcoal.
Gas leggeri e composti organici: Durante la pirolisi, il legno subisce una decomposizione termica in assenza di ossigeno.
Questo processo rilascia gas leggeri come il monossido di carbonio e l'anidride carbonica.
Inoltre, produce alcoli leggeri, aldeidi, chetoni e acidi organici.
Questi composti sono volatili e fanno parte della fase gassosa dei prodotti della pirolisi.
Catrami: I catrami sono prodotti volatili di massa molecolare maggiore che si condensano facilmente a temperatura ambiente.
Derivano dalla decomposizione delle complesse strutture organiche del legno, in particolare dalla lignina e dall'emicellulosa.
La lignina si decompone per dare composti fenolici, mentre l'emicellulosa si decompone per produrre furfuri.
Questi catrami sono importanti perché possono essere ulteriormente trasformati in vari prodotti chimici o combustibili utili.
Carbone o carbonella: Il residuo solido della pirolisi del legno è il carbone o charcoal.
Il carbone di legna ha un contenuto di carbonio significativamente più elevato rispetto al legno originale (75-90% di carbonio nel carbone di legna contro il 40-50% del legno originario).
Il carbone di legna è un prodotto prezioso per il suo alto contenuto energetico e il basso contenuto di zolfo, che lo rendono un combustibile preferito in molte comunità agricole.
Storicamente, il carbone di legna è stato ampiamente utilizzato nei processi metallurgici, come la produzione di acciaio, dove serve come agente riducente per gli ossidi di ferro.
Bio-olio: Nei processi di pirolisi rapida, l'obiettivo è massimizzare la produzione di bio-olio, un prodotto liquido che può essere utilizzato come combustibile o ulteriormente raffinato in prodotti chimici.
Ciò si ottiene riscaldando rapidamente il legno ad alte temperature (circa 932°F o 500°C) e raffreddando poi rapidamente i vapori per condensarli in forma liquida.
Significato storico: La pirolisi ha una lunga storia, che risale alle civiltà antiche, dove veniva utilizzata per produrre catrame per sigillare le barche di legno e per estrarre sostanze chimiche come l'acido acetico e il metanolo.
Il processo di pirolisi è stato fondamentale anche per la deforestazione che si è verificata in epoca storica, in quanto grandi quantità di legno erano necessarie per produrre carbone di legna per vari usi industriali.
In sintesi, la pirolisi del legno è un processo complesso che porta al rilascio di una serie di prodotti, ciascuno con le proprie applicazioni e il proprio significato, dai combustibili e prodotti chimici all'impatto storico e ambientale.
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