La preparazione di un campione di pellet comporta diversi passaggi chiave per garantire accuratezza e coerenza.
6 fasi essenziali per ottenere pellet perfetti
1. Macinazione del campione
Il campione deve essere macinato in modo da ottenere una granulometria fine, idealmente inferiore a 50 µm.
Questo è fondamentale per garantire che il campione si comprima e si leghi efficacemente quando viene pressato.
Inoltre, aiuta a ridurre al minimo le eterogeneità del campione che possono influenzare i risultati analitici.
La macinazione può essere effettuata in genere con un mulino ad anello e a disco.
2. Miscelazione con un legante
Il campione macinato viene poi mescolato con un legante o un coadiuvante di macinazione in un recipiente.
Il legante aiuta a formare un pellet coeso e può variare a seconda dei requisiti specifici del campione e delle dimensioni desiderate del pellet.
3. Caricamento dello stampo
La miscela viene caricata in uno stampo, assicurandosi che sia riempito fino all'orlo e livellato.
Una piccola quantità di lubrificante per la pressatura dei pellet viene aggiunta alla parte superiore del campione per evitare che si attacchi.
4. Pressatura del campione
Lo stampo caricato viene inserito in una pressa e il coperchio viene chiuso.
La pressa è programmata per applicare una pressione specifica, in genere compresa tra 15 e 35 tonnellate, e viene avviato un ciclo di pressatura.
La pressione idraulica comprime il campione in un piccolo disco piatto.
5. Rimozione e ispezione del pellet
Dopo il ciclo di pressatura, il pellet viene rimosso dallo stampo.
Il pellet deve essere liscio, uniforme nella forma e nello spessore.
Se il pellet soddisfa le specifiche richieste, il processo è completo.
In caso contrario, potrebbe essere necessario regolare i parametri di macinazione, legante o pressatura.
6. Ripetere l'operazione per altri campioniSe è necessario elaborare più campioni, i passaggi vengono ripetuti per ciascun campione.Ulteriori considerazioniPrevenzione della contaminazione