blog Principio di funzionamento e applicazioni dell'elettrodo di riferimento AgAgCl
Principio di funzionamento e applicazioni dell'elettrodo di riferimento AgAgCl

Principio di funzionamento e applicazioni dell'elettrodo di riferimento AgAgCl

1 anno fa

Introduzione all'elettrodo di riferimento Ag/AgCl

L'elettrodo di riferimento Ag/AgCl è un elettrodo di riferimento ampiamente utilizzato grazie al suo potenziale stabile e alla sua stabilità a lungo termine. È costituito da un filo d'argento rivestito di cloruro d'argento, che viene immerso in una soluzione contenente ioni cloruro. La soluzione elettrolitica utilizzata per l'elettrodo è fondamentale per determinarne le prestazioni. L'elettrodo Ag/AgCl è comunemente utilizzato nelle analisi elettrochimiche come la misurazione del pH, la potenziometria e la voltammetria ciclica. È preferito ad altri elettrodi di riferimento per il suo basso costo, la facilità di preparazione e la riproducibilità.

La struttura dell'elettrodo Ag/AgCl

Dettagli dell'elettrodo

L'elettrodo di riferimento Ag/AgCl è un elettrodo popolare e ampiamente utilizzato nelle misure elettrochimiche. La sua struttura è semplice ma efficace e consiste in un filo d'argento rivestito da uno strato di cloruro d'argento. L'elettrodo funziona in base alla reazione redox tra Ag e AgCl, che agisce come coppia redox reversibile. Il potenziale dell'elettrodo è determinato dalla concentrazione di ioni Ag+ in equilibrio con AgCl e dipende dall'attività degli ioni cloruro della soluzione.

La struttura dell'elettrodo di riferimento Ag/AgCl è costituita da un filo d'argento con un'immersione di cloruro d'argento, circondato da un elettrolita salino. Il sale è solitamente cloruro di potassio (KCl) che è stato saturato con cloruro d'argento per garantire che l'immersione del cloruro d'argento non si spogli. Affinché un elettrodo di riferimento funzioni, una piccola quantità della soluzione di riempimento interna fuoriesce dal sensore verso il campione, il che fornisce un contatto elettrico e un potenziale stabile e immutabile. Questo percorso di perdita avviene attraverso la giunzione dell'elettrodo, che può essere realizzata in diversi materiali, tra cui ceramica, cotone, teflon e altri ancora.

Le soluzioni di riempimento devono sempre essere selezionate in base ai requisiti dell'applicazione, in modo che non interagiscano con il campione o causino un errore nella misurazione (come nel caso in cui agiscano come ioni interferenti nell'analisi ISE). L'elettrodo di riferimento Ag/AgCl fornisce 199mV (±5mV) rispetto a un normale elettrodo a idrogeno se circondato da una soluzione satura di KCl/AgCl misurata a 25°C.

Il potenziale dell'elettrodo rimane stabile perché AgCl è un sale insolubile e la concentrazione di Ag+ è determinata dall'attività degli ioni cloruro nella soluzione. Sia l'elettrodo SCE che l'elettrodo di riferimento Ag/AgCl offrono potenziali di semicella stabili che non cambiano nel tempo. In questi elettrodi si osserva solo una leggera dipendenza dalla temperatura del potenziale, che varia di circa 0,5 - 1,0 mV/oC. La perdita di elettrolita per evaporazione non modifica la natura satura della soluzione, né il potenziale.

Occorre tenere presente che le giunzioni di contatto delle semicelle, per loro natura, perdono lentamente soluzione di riempimento nella soluzione esterna in cui si trovano. Ad esempio, una piccola quantità di ioni AgCl2-1 solubili nella soluzione interna di KCl del riferimento Ag/AgCl può trovare la sua strada nella soluzione dell'analita nel corso del tempo, dove può portare alla deposizione di argento sull'elettrodo di lavoro a potenziali applicati relativamente bassi. Pertanto, un progetto a doppia giunzione può ridurre il problema della contaminazione collocando una seconda soluzione tra la semicella di riferimento e la soluzione di misura.

In molte applicazioni, anche una piccola quantità di soluzione elettrolitica che fuoriesce dall'elettrodo di riferimento può compromettere immediatamente le reazioni elettrochimiche che avvengono nella soluzione dell'analita. Tra queste applicazioni spicca l'elettrochimica non acquosa. In queste applicazioni, è possibile utilizzare il cosiddetto elettrodo di pseudoreferenza. L'elettrodo di pseudoreferenza più semplice è un filo metallico, come il platino, inserito direttamente nella soluzione dell'analita.

Gli elettrodi di riferimento sono disponibili in diverse forme. Sebbene sia teoricamente possibile utilizzare un filo di Ag immerso direttamente nella soluzione dell'analita come elettrodo di riferimento per le CV più semplici, è opportuno evitarlo perché la lenta perdita di ioni Ag+ può interagire con l'analita e qualsiasi cambiamento nella soluzione elettrolitica (ad esempio a causa dell'aggiunta di substrato) può modificare il potenziale di riferimento misurato sul filo di Ag. La pratica migliore è quella di isolare l'elettrodo di riferimento dalla soluzione dell'analita utilizzando una fritta di vycor (vetro poroso), che mantiene il contatto elettrico riducendo al minimo la miscelazione della soluzione.

È necessario prestare attenzione per evitare che la fritta di vycor si secchi, causando la cristallizzazione del sale elettrolitico nei pori e rendendola inutilizzabile. L'integrità di una fritta vycor può essere testata cercando di spremere del liquido attraverso di essa con un bulbo di pipetta; se il liquido filtra facilmente, la fritta vycor deve essere sostituita.

Gli elettrodi di riferimento Ag/AgCl acquosi disponibili in commercio devono essere conservati al buio e immersi in soluzioni identiche a quella dell'elettrodo di riferimento, di solito KCl saturo. Gli elettrodi Ag/AgCl "vecchi" possono sviluppare un accumulo bianco sul filo e allontanarsi dal potenziale di riferimento indicato. Per evitare complicazioni e contaminazioni, è preferibile utilizzare una soluzione di riferimento che contenga lo stesso solvente della concentrazione salina dell'elettrolita; pertanto, gli elettrodi di riferimento acquosi non dovrebbero essere utilizzati per esperimenti non acquosi.

Per gli esperimenti elettrochimici non acquosi, un elettrodo di riferimento può essere facilmente realizzato con compartimenti per elettrodi di riferimento in vetro disponibili in commercio (o riciclati), fritte di vycor e filo d'argento. Come nel caso degli elettrodi di riferimento acquosi, il filo d'argento deve essere immerso in una soluzione dello stesso solvente con la stessa concentrazione di sale elettrolitico (preferibilmente utilizzando lo stesso sale) della soluzione contenente l'analita.

Principio di funzionamento dell'elettrodo Ag/AgCl

Gli elettrodi di riferimento Ag/AgCl sono ampiamente utilizzati in vari campi dell'elettrochimica come riferimento standard per la misurazione dei potenziali elettrochimici. Il principio di funzionamento dell'elettrodo Ag/AgCl si basa sul concetto di reazione di mezza cella, che comporta il trasferimento di elettroni tra l'elettrodo e l'elettrolita.

Reazione a semicella

L'elettrodo è costituito da un filo d'argento rivestito di cloruro d'argento, che funge da elettrolita. In questo caso, il filo d'argento funge da anodo, mentre il rivestimento di cloruro d'argento funge da catodo. Quando l'elettrodo viene immerso in una soluzione elettrolitica, si verifica una reazione redox, in cui il cloruro d'argento sulla superficie dell'elettrodo viene ridotto per formare ioni argento e ioni cloruro.

Reazione redox

Gli ioni d'argento reagiscono quindi con il filo d'argento per formare argento metallico, mentre gli ioni di cloruro rimangono nell'elettrolita. Questa reazione crea una differenza di potenziale tra l'elettrodo e l'elettrolita, che può essere misurata con un voltmetro.

Applicazioni

Gli elettrodi di riferimento AgAgCl sono comunemente utilizzati in esperimenti elettrochimici, come la misurazione del pH e la determinazione dei potenziali di ossido-riduzione. Sono utilizzati anche in vari processi, come nella galvanotecnica dei metalli e nella produzione di cloro gassoso. L'accuratezza e l'affidabilità degli elettrodi di riferimento AgAgCl li rendono uno strumento essenziale nel campo dell'elettrochimica, fornendo a ricercatori e scienziati misure precise, fondamentali per la comprensione di reazioni e processi chimici.

Reazione di semicella dell'elettrodo Ag/AgCl

L'elettrodo AgAgCl è ampiamente utilizzato come elettrodo di riferimento negli studi elettrochimici grazie al suo potenziale di riferimento stabile e riproducibile. L'elettrodo AgAgCl funziona secondo il principio della reazione a semicella, in cui la riduzione degli ioni d'argento (Ag+) in argento metallico (Ag) avviene sulla superficie dell'elettrodo, mentre gli ioni di cloro (Cl-) vengono rilasciati nella soluzione.

La reazione a metà cella dell'elettrodo AgAgCl è rappresentata da Ag+ + e- → Ag e Cl- → ½ Cl2 + e-. Sulla superficie dell'elettrodo, gli ioni d'argento si riducono in argento metallico accettando un elettrone. Questo elettrone viene fornito dal circuito esterno collegato all'elettrodo di lavoro. Come risultato di questa reazione di riduzione, sulla superficie dell'elettrodo si deposita argento metallico.

D'altra parte, gli ioni di cloro vengono ossidati per formare cloro gassoso e rilasciano un elettrone. Questo elettrone fluisce nel circuito esterno e completa il circuito. Il rilascio di ioni cloro nella soluzione mantiene l'equilibrio ionico della soluzione.

Il potenziale di semicella dell'elettrodo AgAgCl è +0,197 V rispetto all'elettrodo standard di idrogeno (SHE) a 25°C. Questo potenziale è il risultato dell'equilibrio dell'elettrodo AgAgCl. Questo potenziale è il risultato dell'equilibrio tra le reazioni di ossidazione e riduzione che avvengono sulla superficie dell'elettrodo.

Il potenziale dell'elettrodo AgAgCl è indipendente dalla composizione della soluzione e dalla temperatura. Questo lo rende un elettrodo di riferimento ideale per misurare il potenziale di altri elettrodi negli studi elettrochimici. Il potenziale dell'elettrodo di riferimento è definito come la differenza tra il potenziale dell'elettrodo di lavoro e il potenziale dell'elettrodo di riferimento.

In sintesi, la reazione a metà cella dell'elettrodo AgAgCl comporta la riduzione degli ioni argento a metallo argento e l'ossidazione degli ioni cloro a cloro gassoso. Il potenziale dell'elettrodo è stabile e indipendente dalla composizione della soluzione e dalla temperatura. Questo lo rende un elettrodo di riferimento ideale per misurare il potenziale di altri elettrodi negli studi elettrochimici.

Dettagli dell'elettrodo di riferimento

Come scegliere la giusta soluzione di riempimento

La scelta della soluzione di riempimento per un elettrodo di riferimento AgAgCl è fondamentale per garantire misure accurate e affidabili. Dipende dall'applicazione specifica, dal tipo di campione da misurare e dall'accuratezza e precisione richieste. Ecco i passaggi per scegliere la giusta soluzione di riempimento:

Fase 1: considerare il campione

Il primo passo per scegliere la soluzione di riempimento giusta è considerare il campione da misurare. Se il campione contiene ioni argento, non è consigliabile utilizzare un elettrolita di riferimento contenente ioni cloruro. In questi casi, i potenziali di giunzione liquidi possono essere utilizzati per fornire un potenziale stabile senza esporre il campione a un elettrolita di riferimento contenente ioni cloruro.

Fase 2: Determinazione dell'accuratezza e della precisione richieste

La seconda fase consiste nel determinare l'accuratezza e la precisione richieste per le misure. Soluzioni di riempimento diverse possono influenzare la stabilità, il tempo di risposta e la precisione delle misure. Ad esempio, nelle misurazioni dell'acqua di mare si preferisce il cloruro di potassio per la sua somiglianza con la concentrazione di cloruro nell'acqua di mare. Il cloruro di sodio è comunemente utilizzato nelle applicazioni biologiche e ambientali grazie alla sua compatibilità biologica e alla sua bassa tossicità. Il cloruro di calcio viene utilizzato nelle misurazioni di elettroliti concentrati, in quanto fornisce una maggiore forza ionica e riduce il potenziale di interferenze da parte di altri ioni.

Fase 3: scegliere la giusta soluzione di riempimento

Il terzo passo consiste nello scegliere la giusta soluzione di riempimento in base all'applicazione specifica e al tipo di campione da misurare. Ad esempio, se si tratta di un campione biologico, si consiglia il cloruro di sodio. Se si tratta di un campione di acqua di mare, è preferibile scegliere il cloruro di potassio. Se il campione è un elettrolita concentrato, si consiglia il cloruro di calcio.

Fase 4: Considerare altri fattori

Nella scelta della soluzione di riempimento giusta si devono considerare anche altri fattori, come la temperatura, il pH e la concentrazione del campione. La soluzione di riempimento non deve reagire né contaminare il campione. Le velocità di diffusione dei cationi e degli anioni dell'elettrolita della soluzione di riempimento devono essere il più possibile uguali.

In sintesi, la scelta della giusta soluzione di riempimento per un elettrodo di riferimento AgAgCl richiede un'attenta considerazione dell'applicazione specifica, del tipo di campione da misurare e dell'accuratezza e precisione richieste. È possibile utilizzare un potenziale di giunzione liquido se il campione non può essere esposto a un elettrolita di riferimento contenente ioni cloruro. Seguendo questi passaggi, ricercatori e tecnici possono ottimizzare le prestazioni delle loro misure elettrochimiche.

Applicazioni dell'elettrodo Ag/AgCl nell'analisi elettrochimica

L'elettrodo Ag/AgCl è uno strumento essenziale nell'analisi elettrochimica e le sue applicazioni sono numerose. Il potenziale stabile e riproducibile dell'elettrodo lo rende la scelta preferita per molti esperimenti elettrochimici. Di seguito vengono illustrate alcune applicazioni degli elettrodi Ag/AgCl nell'analisi elettrochimica.

Titolazione potenziometrica

Gli elettrodi Ag/AgCl sono ampiamente utilizzati negli esperimenti di titolazione potenziometrica. Vengono utilizzati per misurare la concentrazione di una particolare sostanza in una soluzione. L'elettrodo Ag/AgCl viene utilizzato come elettrodo di riferimento, mentre l'elettrodo di lavoro viene utilizzato per misurare il potenziale della soluzione. La differenza di potenziale tra i due elettrodi è proporzionale alla concentrazione della sostanza misurata.

Elettrodo ionoselettivo

Gli elettrodi iono-selettivi sono utilizzati per misurare la concentrazione di ioni specifici in una soluzione. Gli elettrodi Ag/AgCl sono comunemente utilizzati come elettrodi di riferimento negli esperimenti con elettrodi ionoselettivi. Il potenziale dell'elettrodo Ag/AgCl è infatti stabile e riproducibile e rappresenta un punto di riferimento ideale per la misurazione della concentrazione di ioni.

Misura del pH

Gli elettrodi Ag/AgCl sono comunemente utilizzati anche negli esperimenti di misurazione del pH. Vengono utilizzati come elettrodi di riferimento, mentre un elettrodo di vetro viene utilizzato come elettrodo di lavoro. La differenza di potenziale tra i due elettrodi è proporzionale al pH della soluzione misurata.

Analisi ambientale

L'elettrodo Ag/AgCl è ampiamente utilizzato nelle analisi ambientali, come il monitoraggio della qualità dell'acqua e l'analisi del suolo. Vengono utilizzati per misurare la concentrazione di ioni in una soluzione, che può indicare la presenza di contaminanti o inquinanti. Il potenziale stabile e riproducibile dell'elettrodo Ag/AgCl lo rende uno strumento ideale per l'analisi ambientale.

Industrie chimiche e farmaceutiche

Nell'industria chimica e farmaceutica, gli elettrodi Ag/AgCl sono utilizzati per monitorare il progresso delle reazioni chimiche e per misurare la concentrazione di sostanze specifiche in una soluzione. Vengono inoltre utilizzati per controllare il pH delle soluzioni durante le reazioni chimiche.

In conclusione, l'elettrodo Ag/AgCl è un componente fondamentale nell'analisi elettrochimica. Il suo potenziale stabile e riproducibile lo rende uno strumento essenziale per molti esperimenti elettrochimici. Le applicazioni degli elettrodi di Ag/AgCl sono ampie e diversificate, anche nell'industria chimica, farmaceutica e alimentare, oltre che nell'analisi ambientale.

Confronto con altri elettrodi di riferimento

L'elettrodo di riferimento AgAgCl presenta diversi vantaggi rispetto ad altri tipi di elettrodi di riferimento, tra cui la stabilità, la riproducibilità e la facilità d'uso. Tuttavia, anche altri tipi di elettrodi di riferimento presentano vantaggi e limiti.

Elettrodo a calomelano saturo (SCE)

L'SCE è un elettrodo di riferimento ampiamente utilizzato che presenta un sistema mercurio-cloruro (Hg-Hg2Cl2), a contatto con una soluzione satura di cloruro di potassio (KCl). Il potenziale dell'elettrodo SCE è di +0,242 V rispetto all'elettrodo standard a idrogeno (SHE) a 25°C. È noto per essere stabile, riproducibile e con una bassa resistenza. Tuttavia, presenta alcuni svantaggi, come il potenziale di contaminazione da mercurio, la necessità di una manipolazione accurata a causa della sua tossicità e la sensibilità ai cambiamenti di temperatura.

Elettrodo standard a idrogeno (SHE)

Lo SHE è un elettrodo di riferimento con un elettrodo di platino a contatto con una soluzione di HCl 1 M e una pressione di idrogeno gassoso di 1 atm. Il potenziale dell'elettrodo SHE è definito come 0 V a tutte le temperature. È noto per essere stabile, riproducibile e con un potenziale ben definito, il che lo rende un elettrodo di riferimento ideale. Tuttavia, presenta alcuni svantaggi, come la difficoltà di preparare e mantenere l'idrogeno gassoso e la necessità di un elettrodo di riferimento separato per misurare il potenziale della cella.

Elettrodo a solfato di rame e rame

L'elettrodo al solfato di rame è un elettrodo di riferimento con un filo di rame a contatto con una soluzione contenente solfato di rame. Il potenziale dell'elettrodo di solfato di rame-rame è di +0,339 V vs. SHE a 25 °C. È noto per essere stabile, riproducibile e con una bassa resistenza. Tuttavia, presenta alcuni svantaggi, come il potenziale di contaminazione da rame e la necessità di una manipolazione accurata a causa della sua tossicità.

Elettrodo di pH

L'elettrodo di pH è un elettrodo di riferimento che misura la differenza di potenziale tra un elettrodo di vetro e un elettrodo di riferimento. L'elettrodo di riferimento utilizzato nelle misure di pH è solitamente un elettrodo di calomelano saturo o un elettrodo di cloruro di argento-argento. L'elettrodo di pH viene utilizzato per misurare con precisione il pH di una soluzione. Tuttavia, presenta alcune limitazioni, come la sensibilità alle variazioni di temperatura e la necessità di una calibrazione regolare.

In generale, la scelta dell'elettrodo di riferimento dipende dai requisiti specifici della misurazione e dalle proprietà della soluzione da studiare. L'elettrodo di riferimento AgAgCl è un elettrodo di riferimento ampiamente utilizzato che presenta diversi vantaggi rispetto ad altri tipi di elettrodi di riferimento, tra cui la stabilità, la riproducibilità e la facilità d'uso. Tuttavia, anche altri tipi di elettrodi di riferimento hanno i loro vantaggi e limiti.

Conclusioni e prospettive future

In conclusione, l'elettrodo di riferimento Ag/AgCl è ampiamente utilizzato nelle analisi elettrochimiche grazie al suo potenziale stabile e riproducibile. La reazione a metà cella dell'elettrodo Ag/AgCl è ben compresa e la scelta della soluzione di riempimento è fondamentale per le sue prestazioni. Sebbene siano disponibili altri elettrodi di riferimento, l'elettrodo Ag/AgCl è preferito per la sua semplicità e il suo basso costo. In futuro, i progressi nella scienza dei materiali e nelle nanotecnologie potrebbero portare allo sviluppo di elettrodi di riferimento più efficienti ed economici per le analisi elettrochimiche.

CONTATTATECI PER UNA CONSULENZA GRATUITA

I prodotti e i servizi di KINTEK LAB SOLUTION sono stati riconosciuti da clienti di tutto il mondo. Il nostro personale sarà lieto di assistervi per qualsiasi richiesta. Contattateci per una consulenza gratuita e parlate con uno specialista del prodotto per trovare la soluzione più adatta alle vostre esigenze applicative!

Prodotti correlati

elettrodo di riferimento calomelano / cloruro d'argento / solfato di mercurio

elettrodo di riferimento calomelano / cloruro d'argento / solfato di mercurio

Trovate elettrodi di riferimento di alta qualità per esperimenti elettrochimici con specifiche complete. I nostri modelli offrono resistenza agli acidi e agli alcali, durata e sicurezza, con opzioni di personalizzazione disponibili per soddisfare le vostre esigenze specifiche.

Dispositivo per elettrodi

Dispositivo per elettrodi

Migliorate i vostri esperimenti con le nostre attrezzature per elettrodi personalizzabili. Materiali di alta qualità, resistenti agli acidi e agli alcali, sicuri e durevoli. Scoprite oggi stesso i nostri modelli completi.

Elettrodo di riferimento al solfato di rame

Elettrodo di riferimento al solfato di rame

Cercate un elettrodo di riferimento per solfato di rame? I nostri modelli completi sono realizzati con materiali di alta qualità, che garantiscono durata e sicurezza. Sono disponibili opzioni di personalizzazione.

Valutazione del rivestimento della cella elettrolitica

Valutazione del rivestimento della cella elettrolitica

Cercate celle elettrolitiche di valutazione con rivestimento anticorrosione per esperimenti elettrochimici? Le nostre celle vantano specifiche complete, buona tenuta, materiali di alta qualità, sicurezza e durata. Inoltre, sono facilmente personalizzabili per soddisfare le vostre esigenze.

Elettrodo a foglio d'oro

Elettrodo a foglio d'oro

Scoprite elettrodi in lamina d'oro di alta qualità per esperimenti elettrochimici sicuri e duraturi. Scegliete tra i modelli completi o personalizzateli per soddisfare le vostre esigenze specifiche.

Cella elettrolitica al quarzo

Cella elettrolitica al quarzo

Cercate una cella elettrochimica al quarzo affidabile? Il nostro prodotto vanta un'eccellente resistenza alla corrosione e specifiche complete. Grazie ai materiali di alta qualità e alla buona tenuta, è sicura e durevole. Personalizzate per soddisfare le vostre esigenze.

Elettrodo ausiliario in platino

Elettrodo ausiliario in platino

Ottimizzate i vostri esperimenti elettrochimici con il nostro elettrodo ausiliario al platino. I nostri modelli di alta qualità e personalizzabili sono sicuri e durevoli. Aggiornate oggi stesso!

Cella di elettrolisi spettrale a strato sottile

Cella di elettrolisi spettrale a strato sottile

Scoprite i vantaggi della nostra cella di elettrolisi spettrale a strato sottile. Resistente alla corrosione, con specifiche complete e personalizzabile in base alle vostre esigenze.

Bagno d'acqua a cella elettrolitica multifunzionale a singolo strato/doppio strato

Bagno d'acqua a cella elettrolitica multifunzionale a singolo strato/doppio strato

Scoprite i nostri bagni d'acqua multifunzionali a celle elettrolitiche di alta qualità. Scegliete tra opzioni a singolo o doppio strato con una resistenza superiore alla corrosione. Disponibili nei formati da 30 ml a 1000 ml.

Cella elettrolitica a corrosione piatta

Cella elettrolitica a corrosione piatta

Scoprite la nostra cella elettrolitica a corrosione piatta per esperimenti elettrochimici. Grazie all'eccezionale resistenza alla corrosione e alle specifiche complete, la nostra cella garantisce prestazioni ottimali. I nostri materiali di alta qualità e la buona tenuta assicurano un prodotto sicuro e duraturo, e sono disponibili opzioni di personalizzazione.

elettrodo a disco d'oro

elettrodo a disco d'oro

Cercate un elettrodo a disco d'oro di alta qualità per i vostri esperimenti elettrochimici? Non cercate altro che il nostro prodotto di punta.

Obiettivo di sputtering d'argento (Ag) di elevata purezza / polvere / filo / blocco / granulo

Obiettivo di sputtering d'argento (Ag) di elevata purezza / polvere / filo / blocco / granulo

Cercate materiali d'argento (Ag) a prezzi accessibili per le vostre esigenze di laboratorio? I nostri esperti sono specializzati nella produzione di materiali di diversa purezza, forma e dimensione per soddisfare le vostre esigenze specifiche.

Elettrodo in lastra di platino

Elettrodo in lastra di platino

Migliorate i vostri esperimenti con i nostri elettrodi in lastra di platino. Realizzati con materiali di qualità, i nostri modelli sicuri e durevoli possono essere adattati alle vostre esigenze.

Elettrodo a disco di platino

Elettrodo a disco di platino

Aggiornate i vostri esperimenti elettrochimici con il nostro elettrodo a disco di platino. Di alta qualità e affidabile per risultati accurati.

Lastra di platino Elettrodo di platino

Lastra di platino Elettrodo di platino

La lastra di platino è composta da platino, che è anche uno dei metalli refrattari. È morbido e può essere forgiato, laminato e trafilato in barre, fili, lastre, tubi e fili.


Lascia il tuo messaggio