Gli errori principali nell'analisi XRF (Fluorescenza a raggi X) sono tipicamente associati alle tecniche di preparazione del campione, in particolare alla contaminazione e alla contaminazione incrociata. Questi errori possono avere un impatto significativo sull'accuratezza dell'analisi della composizione elementare.
Contaminazione
La contaminazione nella preparazione dei campioni XRF si verifica spesso durante il processo di macinazione. Ciò può accadere quando componenti esterni allo strumento di preparazione del campione vengono inavvertitamente introdotti nel campione. Ad esempio, i materiali provenienti dall'apparecchiatura di macinazione possono mescolarsi al campione, dando luogo a risultati imprecisi. Inoltre, può verificarsi anche una contaminazione incrociata da altri campioni, soprattutto in ambienti in cui vengono lavorati diversi tipi di campioni.Contaminazione incrociata da campione a campione
Questo tipo di contaminazione è particolarmente problematico quando si analizza un'ampia gamma di tipi di campioni. La contaminazione incrociata può verificarsi se la stessa apparecchiatura viene utilizzata per più campioni senza un'adeguata pulizia intermedia. Questo può portare alla miscelazione di elementi provenienti da campioni diversi, con conseguente distorsione della composizione effettiva dei campioni analizzati.
Preparazione degli standard di calibrazione e dei campioni di routine
L'accuratezza dell'analisi XRF dipende in larga misura dalla calibrazione dello strumento con materiali di riferimento certificati. Se gli standard di calibrazione e i campioni di routine non vengono preparati nello stesso modo, possono verificarsi errori nella curva di calibrazione, con conseguenti ripercussioni sull'accuratezza dell'analisi. Pertanto, è fondamentale sviluppare un metodo coerente per la preparazione degli standard di calibrazione e dei campioni incogniti per garantire l'affidabilità dei risultati.
Effetti sulle misure