Conoscenza Quali refrigeranti vengono utilizzati nei congelatori ULT e perché? Le unità moderne utilizzano idrocarburi ecologici
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Squadra tecnologica · Kintek Solution

Aggiornato 2 giorni fa

Quali refrigeranti vengono utilizzati nei congelatori ULT e perché? Le unità moderne utilizzano idrocarburi ecologici

Nel cuore dei moderni congelatori ULT, troverai refrigeranti naturali a base di idrocarburi (HC), più comunemente una miscela di propano ed etano. Questi gas sono scelti rispetto ai vecchi refrigeranti sintetici perché sono significativamente più efficienti dal punto di vista energetico e hanno un impatto ambientale molto inferiore. Si liquefanno facilmente e possiedono proprietà termiche ben comprese, il che li rende ideali per il compito impegnativo di raggiungere temperature ultra-basse.

Il punto chiave è che la scelta del refrigerante nei congelatori ULT riflette un cambiamento critico nelle priorità. Il passaggio dai vecchi HFC dannosi per l'ambiente agli idrocarburi naturali come propano ed etano è una risposta diretta alla necessità di una maggiore efficienza energetica e sostenibilità in laboratorio.

Come i congelatori ULT raggiungono il freddo estremo: il sistema a cascata

La maggior parte dei congelatori a temperatura ultra-bassa non utilizza un unico circuito di refrigerazione. Al contrario, si affidano a un sistema di refrigerazione a cascata, che essenzialmente sono due sistemi di raffreddamento che lavorano insieme per raggiungere temperature di -40°C e inferiori.

La fase ad alta temperatura

Il primo stadio, o circuito ad alta temperatura, funziona in modo molto simile a un normale frigorifero domestico. Tipicamente utilizza un refrigerante come il propano per raffreddare il sistema fino a una temperatura intermedia, spesso intorno a -30°C o -40°C.

Questo raffreddamento iniziale è cruciale, ma non può raggiungere da solo la temperatura ultra-bassa desiderata. Il suo compito principale è assorbire il calore dal secondo stadio del sistema.

La fase a bassa temperatura

Il secondo stadio, o circuito a bassa temperatura, è ciò che raggiunge il freddo finale ed estremo. Questo circuito utilizza un refrigerante diverso, come l'etano, che ha un punto di ebollizione molto più basso.

Questo secondo circuito viene "preraffreddato" dal primo stadio. Partendo da un già freddo -40°C invece che dalla temperatura ambiente, il secondo stadio può portare efficientemente l'interno del congelatore alla sua impostazione finale, come -80°C.

Lo scambio di calore

I due stadi sono collegati da uno scambiatore di calore. Qui, il refrigerante nel circuito freddo a bassa temperatura assorbe il calore dall'interno del congelatore, facendolo evaporare. Questo refrigerante gassoso fluisce quindi attraverso lo scambiatore di calore, dove il suo calore viene trasferito al refrigerante più freddo del circuito ad alta temperatura, prima di essere nuovamente compresso.

L'evoluzione dei refrigeranti: dagli HFC agli idrocarburi

La scelta di propano ed etano non è casuale; rappresenta una significativa evoluzione tecnologica e ambientale.

Il problema dei vecchi refrigeranti (HFC)

In precedenza, i congelatori ULT si affidavano a refrigeranti a base di clorofluorocarburi (CFC) e idrofluorocarburi (HFC), come l'R-508B. Sebbene efficaci, questi gas sintetici hanno un Potenziale di Riscaldamento Globale (GWP) estremamente elevato, contribuendo in modo significativo al cambiamento climatico in caso di perdite.

Inoltre, i sistemi che utilizzano questi vecchi refrigeranti sono spesso meno efficienti, consumando più elettricità per ottenere lo stesso livello di raffreddamento.

L'ascesa degli idrocarburi naturali (HC)

I moderni congelatori ULT sono passati ai refrigeranti naturali a base di idrocarburi (HC) come propano ed etano. Questi gas hanno un GWP trascurabile, rendendoli una scelta molto più responsabile dal punto di vista ambientale.

In modo cruciale, i refrigeranti HC sono anche termodinamicamente più efficienti. Un congelatore ULT che utilizza idrocarburi può essere fino al 30% più efficiente dal punto di vista energetico rispetto a un modello equivalente che utilizza vecchi HFC, con conseguenti costi operativi a lungo termine inferiori.

Comprendere i compromessi

Sebbene efficaci, la tecnologia alla base dei congelatori ULT comporta significative considerazioni operative.

Consumo energetico estremo

Un sistema di refrigerazione a cascata è potente ma incredibilmente dispendioso dal punto di vista energetico. Un singolo congelatore ULT può consumare fino a 20 volte l'energia di un frigorifero domestico standard, rendendolo una fonte importante di consumo elettrico in qualsiasi struttura.

Congelatori verticali (Upright) vs. a pozzetto (Chest)

Il design fisico del congelatore influisce sulle prestazioni. I congelatori a pozzetto (Chest) sono generalmente più efficienti dal punto di vista energetico perché l'aria fredda è densa e non "trabocca" quando si apre il coperchio. Tuttavia, occupano più spazio sul pavimento e possono essere meno comodi per organizzare e accedere ai campioni.

I congelatori verticali (Upright) offrono un accesso più facile e una migliore organizzazione, ma perdono più aria fredda durante l'apertura delle porte, con conseguente maggiore consumo energetico per mantenere la temperatura.

Tecnologie alternative: il ciclo Stirling

Un numero limitato di congelatori ULT utilizza una tecnologia alternativa nota come refrigeratore a ciclo Stirling. Questo sistema utilizza un principio termodinamico diverso ed evita il complesso sistema a cascata a due stadi, spesso con conseguente maggiore efficienza e affidabilità, sebbene rimanga un'opzione meno comune.

Fare la scelta giusta per il tuo laboratorio

La selezione di un congelatore ULT richiede di bilanciare prestazioni, efficienza e usabilità in base alle proprie esigenze specifiche.

  • Se la tua priorità principale è ridurre al minimo i costi operativi e l'impatto ambientale: Scegli un congelatore moderno che utilizzi esplicitamente refrigeranti naturali a base di idrocarburi (HC).
  • Se la tua priorità principale è l'accesso frequente ai campioni e l'organizzazione: Un congelatore verticale è la scelta più pratica, ma preparati al suo maggiore consumo energetico.
  • Se la tua priorità principale è la conservazione stabile a lungo termine con accesso minimo: Un congelatore a pozzetto offre la migliore stabilità della temperatura ed efficienza energetica.

Comprendere la tecnologia all'interno del tuo congelatore ti dà il potere di prendere una decisione che sia in linea con i tuoi obiettivi scientifici e le tue risorse operative.

Tabella riassuntiva:

Tipo di Refrigerante Esempi Comuni Caratteristiche Chiave
Moderno (HC) Propano, Etano Alta efficienza, basso GWP, ecologico
Legacy (HFC) R-508B Alto GWP, meno efficiente, in fase di eliminazione
Tipo di Sistema Intervallo di Temp. Tipico Consumo Energetico
A Cascata (Due Stadi) -40°C a -86°C Alto (il più comune)
Ciclo Stirling Temperature ultra-basse Potenzialmente maggiore efficienza (meno comune)

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