I diversi tipi di autoclavi presenti negli ospedali includono le autoclavi di Classe B, che sono sterilizzatori a vapore avanzati utilizzati per applicazioni mediche che richiedono elevati livelli di sterilità. Queste autoclavi generano rapidamente vapore in un generatore separato e garantiscono la completa asciugatura di tutti i carichi dopo la sterilizzazione.
Autoclavi di Classe B:
Le autoclavi di classe B sono il tipo più sofisticato di sterilizzatori a vapore utilizzati in ambito sanitario. Sono dotate di un generatore di vapore separato che produce rapidamente vapore, che viene poi diretto nella camera dell'autoclave. Questa rapida generazione di vapore è fondamentale per una sterilizzazione efficace, in quanto garantisce che tutte le superfici e le fessure del carico siano esposte al vapore ad alta temperatura. Dopo il processo di sterilizzazione, queste autoclavi utilizzano un sistema di asciugatura sottovuoto post-sterilizzazione per asciugare completamente il contenuto, il che è essenziale per evitare qualsiasi residuo di umidità che potrebbe portare a contaminazione o corrosione. Le autoclavi di Classe B sono certificate secondo lo standard NF EN13060, che garantisce il rispetto di rigorosi criteri di sicurezza e prestazioni. Sono comunemente utilizzate in ospedali, studi dentistici, laboratori e studi di tatuaggi, dove il mantenimento di elevati livelli di igiene è fondamentale.Altri tipi e considerazioni:
Mentre le autoclavi di Classe B sono prevalenti negli ambienti medici, esistono altri tipi di autoclavi che variano per dimensioni e funzionalità. Ad esempio, esistono autoclavi verticali e orizzontali, con le prime più comuni. Alcune autoclavi sono compatte, simili a una combinazione di microonde e armadietto, mentre altre sono grandi unità a pavimento in grado di sterilizzare interi carrelli di materiali. La scelta dell'autoclave dipende dalle esigenze specifiche dell'ospedale o del laboratorio, tra cui il volume dei materiali da sterilizzare, la frequenza di utilizzo e i tipi di materiali da trattare. È anche importante considerare la compatibilità dei materiali con l'autoclave; ad esempio, l'acciaio inossidabile e la vetreria sono tipicamente compatibili, mentre alcune sostanze chimiche e plastiche non lo sono.
In sintesi, la scelta delle autoclavi negli ospedali è fatta su misura per soddisfare le specifiche esigenze di sterilizzazione, con le autoclavi di Classe B che sono la scelta preferita grazie alle loro caratteristiche avanzate e alla conformità agli standard medici. Sono disponibili altri tipi di autoclavi per soddisfare diversi requisiti operativi e volumi di materiali da sterilizzare.