Gli sterilizzatori in autoclave sono disponibili in un'ampia gamma di dimensioni, dai piccoli modelli da banco ai grandi sistemi industriali.
La capacità di queste autoclavi può variare da appena 20 litri a oltre 3.000 litri.
Questa variazione è progettata per soddisfare le esigenze specifiche di ambienti diversi, come studi dentistici, ospedali e laboratori di ricerca.
4 fattori chiave da considerare nella scelta di un'autoclave sterilizzatrice
1. Autoclavi piccole
Le autoclavi piccole si trovano comunemente negli studi dentistici o vicino alle sale operatorie.
Questi modelli sono progettati per gestire un numero limitato di vassoi di strumenti, in genere 1-3 alla volta.
Sono compatte e possono essere facilmente collocate su un piano d'appoggio, il che le rende ideali per le esigenze di sterilizzazione di uso immediato quando lo spazio è limitato.
2. Autoclavi medio-grandi
Nelle strutture sanitarie, le autoclavi medio-grandi sono comunemente utilizzate nel reparto di sterilizzazione (SPD).
Queste macchine possono trattare un numero considerevole di vassoi di strumenti per ciclo, da 15-20 vassoi fino a 625 libbre di strumenti.
Le dimensioni e la capacità di queste autoclavi sono progettate per soddisfare l'elevata richiesta di sterilizzazione in ambienti sanitari molto frequentati.
3. Autoclavi su scala industriale
Per le operazioni più grandi, come gli ospedali e i laboratori di ricerca clinica, vengono utilizzate autoclavi su scala industriale.
Queste possono avere camere doppie e capacità che vanno da 500 litri a oltre 1500 litri.
Produttori come KINTEK offrono modelli con capacità da 510 litri a 1580 litri, adatti alle esigenze di sterilizzazione di grandi volumi.
4. Costruzione e design
La costruzione delle autoclavi varia: le camere interne sono in genere realizzate in acciaio inox 316L o in materiali rivestiti di nichel.
I rivestimenti esterni sono realizzati in acciaio inox 316L, 304L o acciaio al carbonio.
Anche il design dell'autoclave, circolare o rettangolare, influisce sulle sue dimensioni e sulla facilità di caricamento di vari tipi di materiali da sterilizzare.
Conformità normativa
Negli Stati Uniti, le autoclavi sono soggette a normative rigorose, tra cui l'ispezione e l'etichettatura con una targhetta dell'American Society of Mechanical Engineers (ASME).
Ciò garantisce che ogni recipiente sia sottoposto a test idrostatici e soddisfi gli standard di sicurezza prima di essere messo in funzione.
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